Cronaca

Rivarolo Mantovano, 66enne
dà una testata a un carabiniere

Tre auto dei carabinieri, una delle quali giunta con i segnali acustici e visivi attivati, poco prima delle 9, sono letteralmente piombate in via Tosi, praticamente dietro le mura di Rivarolo, in ausilio ad una pattuglia di colleghi militari alle prese con un automobilista a bordo di una utilitaria che aveva perso il controllo di se stesso

Non ci si poteva non accorgere di un preoccupante episodio accaduto mercoledi mattina a Rivarolo Mantovano. Tre auto dei carabinieri, una delle quali giunta con i segnali acustici e visivi attivati, poco prima delle 9, sono letteralmente piombate in via Tosi, praticamente dietro le mura di Rivarolo, in ausilio ad una pattuglia di colleghi militari alle prese con un automobilista a bordo di una utilitaria che aveva perso il controllo di se stesso. Da quanto è emerso i carabinieri di Bozzolo avevano fermato per un normale controllo un automobilista. A un certo punto sul luogo del posto di blocco è giunto il personaggio coinvolto, un sessantaseienne del luogo, che ha avviato una discussione con gli uomini in divisa. Difficile saper ciò che ha scatenato la discussione e il perché l’uomo sia arrivato furioso. I Carabinieri non hanno permesso a nessuno di avvicinarsi tantomeno ai congiunti che nel frattempo erano arrivati e desideravano conoscere cosa effettivamente era successo. Ciò che invece è apparso evidente che un’ambulanza del 118 ha dovuto soccorrere un carabiniere 27enne in quanto colpito con una testata al volto (30 giorni di prognosi in ospedale) da parte dell’automobilista che nel frattempo è stato ammanettato e portato in caserma. Ieri il giudice di Mantova lo ha rinviato a giudizio verso la fine di aprile obbligandolo nel frattempo a recarsi in Caserma per la firma da apporre tre volte la settimana sull’apposito registro delle persone da tenere sotto controllo.

Ros Pis

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