Buona sanità, ieri la consegna
dei riconoscimenti a Mantova
"Oggi è un momento in cui possiamo dire grazie ai nostri sanitari - ha spiegato il Presidente della Provincia Carlo Bottani -. L'epidemia ci ha travolti ed ha lasciato pesanti strascichi su tutti noi e anche sul nostro personale sanitario ma abbiamo avuto professionisti che anche quando si sapeva poco o nulla del Covid, con professionalità e spirito di servizio si sono messi a disposizione della collettività senza risparmiarsi"
Tappa a Mantova per il Premio Buona Sanità in Tour. Oggi lunedì 21 marzo nel Palazzo della Cervetta a Mantova sono stati premiati medici e reparti dell’ospedale Carlo Poma che si sono prodigati durante la pandemia da Covid 19 e che tuttora offrono professionalità ed umanità ai pazienti affetti da Coronavirus e non solo. L’associazione Buona sanità, costituita a Napoli nel 1997, si occupa da sempre di sanità e della diffusione delle buone pratiche di prevenzione collaborando con gli operatori del 118 e con diverse associazioni di volontariato. “Oggi è un momento in cui possiamo dire grazie ai nostri sanitari – ha spiegato il Presidente della Provincia Carlo Bottani -. L’epidemia ci ha travolti ed ha lasciato pesanti strascichi su tutti noi e anche sul nostro personale sanitario ma abbiamo avuto professionisti che anche quando si sapeva poco o nulla del Covid, con professionalità e spirito di servizio si sono messi a disposizione della collettività senza risparmiarsi”. Tra i premiati: Mara Azzi direttore generale ASST di Mantova, Massimo Franchini Immunoematologia del Carlo Poma, Massimiliano Beccaria Pneumologia del Carlo Poma, Laura Rigotti Cure Palliative del Carlo Poma, Salvatore Casari Malattie infettive del Carlo Poma, Gian Paolo Castelli Anestesia e Rianimazione del Carlo Poma, Massimo Amato Medicina d’urgenza e Pronto soccorso del Carlo Poma, Renzo Tarchini Presidente Associazione Amico Rene, Gianni Donigaglia Presidente Anspi, Antonino Scirè Fondatore Anspi Associazione Nazionale Sanità Piccole Isole. Premio alla Memoria a Giuseppe De Donno (ritirato dalla moglie Laura e dalla figlia Martina), Roberto Mari.
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