La multiculturalità nell'automotive
Katia Bassi ospite del Rotary CVS
Sogno, progetto, donna: si sposano a meraviglia questi termini nella vita e nella carriera professionale di Katia Bassi, 53 anni, nata e laureata a Pavia, cresciuta a Locate di Triulzi e poi salpata per il mondo, con riconoscimenti internazionali che il presidente del RC CVS Vincenzo Corbisiero ha faticato a riassumere nella sua presentazione iniziale
“Fare anima con le donne”. Non è solo uno slogan per Katia Bassi, recentemente nominata da Forbes Italia come una tra le 100 donne italiane di maggior successo, ospite del Rotary Club Casalmaggiore Viadana Sabbioneta nella serata del 21 aprile. Un’esperienza ventennale nel mondo dell’auto e dello sport, prima donna ad entrare nel board di Automobili Lamborghini con il ruolo di Chief Marketing & Communication Officer, nel 2021 è diventata Managing Director della SILK-FAW, azienda che mira a sviluppare una serie di auto ultra-lusso, ad alte prestazioni, combinando culture ed esperienze diverse. Di questo strabiliante progetto ha raccontato ai tanti soci ed ospiti presenti alla conviviale: Cina (nello specifico, Faw, colosso nella produzione di automobili) e Stati Uniti (Silk Ev, società internazionale di ingegneria e design automotive) che puntano sull’Italia e sui nostri ingegneri per realizzare vetture super-sportive completamente elettriche, che verranno progettate e costruite in un futuristico e green campus di 360mila metri quadri alle porte di Reggio Emilia, nella “Motor Valley”, con un investimento di circa 1,3 miliardi di euro e una prospettiva entro il 2028 di oltre mille assunzioni. Ma l’investimento non è solo in termini economici: Katia Bassi punta anche a coinvolgere nel progetto quanti più giovani e quante più donne possibili, in una visione in cui il sogno diventa reale nella misura in cui “l’altra metà del cielo” riesce a creare consenso (“che è ben diverso dall’essere accondiscendenti”), non ambisce a “fare l’uomo”, ha una perfetta padronanza dei dati per presentarsi con i numeri giusti a un colloquio di lavoro, trova la sua dimensione con un preciso obiettivo nella testa e nel cuore.
Sogno, progetto, donna: si sposano a meraviglia questi termini nella vita e nella carriera professionale di Katia Bassi, 53 anni, nata e laureata a Pavia, cresciuta a Locate di Triulzi e poi salpata per il mondo, con riconoscimenti internazionali che il presidente del RC CVS Vincenzo Corbisiero ha faticato a riassumere nella sua presentazione iniziale e la cui presenza a Sabbioneta è stata favorita dalla decennale amicizia con Annalisa Lusuardi.
La articolata relazione sul progetto SILK-FAW è stata ulteriormente ampliata con le risposte che Bassi ha fornito alle domande poste dallo stesso Corbisiero, Mario Fazzi, Silvano Bellini, Enzo Rosa, Giancarlo Belluzzi e Sveva Morini. Tra gli omaggi donati alla relatrice e al marito Silvio Volata, anche una confezione di vini OINOE del socio Alex Cerioli, i cui prodotti sono stati scelti per la serata del 28 aprile dell’International Friends of Festival Verdi, al Metropolitan Club di New York, curato dallo chef stellato Massimo Bottura.
Al tavolo dei relatori, oltre al presidente, alla relatrice e al consorte, anche Antonio Morini e Anna Maria Sarzi Amadè Poli, in rappresentanza dell’Inner Wheel CVS (c’erano anche Adelaide Piccinelli, Anna Maria Bianchi e Carmen Cortellazzi Federici). Nutrita anche la presenza del Rotaract, con Chiara ed Elena Bocchi, Francesca Orlandini, Marco Guerra, Maria Neve Vago e Sebastiano Fortugno.
Prossimo appuntamento del RC Casalmaggiore Viadana Sabbioneta: venerdì 29 aprile alle 18.30 si terrà presso il Museo Diotti (via Formis 17 Casalmaggiore, 0375 200217) la presentazione del restauro finanziato dal Club ed effettuato dallo studio Sanguanini di Rivarolo Mantovano della pala di Marcantonio Ghislina Sant’Antonio da Padova con Bambino, San Girolamo e Santa Caterina (1722) dell’Oratorio della Beata Vergine di Loreto in Commessaggio Inferiore (MN).
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