Il Patrono di Piadàna venerdì
al teatro sociale di Villastrada
Sul palcoscenico Stefano Donzelli, Michele Veneziano, Marco Goi, Lorenzo Marasi, Lisa Lazzaro, Michela Lusa, si aprirà su di loro il sipario e su di loro si chiuderà a spettacolo finito.... ma speriamo resti chiuso per poco perché vorremmo "gustarceli" ancora
Dopo che il 30 aprile scorso, al teatro Olimpico di Sabbioneta, si è fatto il tutto il esaurito, il 27 maggio, al teatro Sociale di Villastrada, alle 21:00, torna in scena ”Il Patrono di Piadàna”. Occasione d’oro per gustare uno spettacolo originale nella sua semplicità, messo in scena da sei giovani talenti in un teatro bomboniera di recente restauro.
La pièce, scritta, interpretata e diretta da Stefano Donzelli, nasce dalla necessità di rendere giustizia alla produzione musicale di Michele Veneziano, che tramite sei canzoni ha dato vita ad altrettanti personaggi vividi e universali che riflettono le dinamiche di un microcosmo rurale e folcloristico. La sceneggiatura di Donzelli taglia in maniera trasversale l’apparato musicale di Veneziano con incursioni in prosa che indagano nel profondo dei sei soggetti portandone alla luce le “miserie” tipiche della vita lenta e immobile di campagna, scandita solo dal susseguirsi, sempre uguale, delle stagioni. Si creano così, tra musica e prosa, quadri, isole a sé stanti, che pur interagendo ora tra loro, ora col pubblico, bene evidenziano quanto sia difficile comunicare.
Immersa nella campagna umida e afosa, in un tempo sospeso e indefinito, sorge Piadàna, un paese qualsiasi. Popolato da pochi coloriti personaggi, in esso risuona un ronzio di tradizioni e chiacchiericcio. Un avvenimento inaspettato sconvolge il silenzioso ritmo del paesino: si tratta della morte improvvisa di un compaesano che cade esanime in piazza durante la festa del patrono.
Per chi a Sabbioneta non l’ha visto è una occasione per non farselo scappare una seconda volta. L’opera, apparentemente semplice, è in realtà interessante, arguta e virtuosa, scava con discrezione in vite i cui tratti, piccolezze e tormentoni suonano familiari, vite in cui tanti possono riconoscersi, è un momento d’arte che muove il pensiero e genera un sorriso amaro.
Il teatro è luogo in cui scorrono voci, suoni, movimento, vita ed emozioni, ogni volta che vi si entra è diversa e ogni volta ci si porta a casa qualcosa. La finalità dell’associazione TEATRO DEI GRANELLI Casalmaggiore, di cui Stefano Donzelli è vicepresidente, è promuovere la cultura sul territorio OglioPo, attraverso la creazione di un circuito di teatri in dialogo fra loro. La replica a Villastrada del Patrono di Piàdana, si spera sia l’inizio di questo bel progetto, che offre la possibilità, tanto ai giovani quanto ai grandi, di considerare il teatro come risposta alla domanda “che si fa stasera?”.
Sul palcoscenico Stefano Donzelli, Michele Veneziano, Marco Goi, Lorenzo Marasi, Lisa Lazzaro, Michela Lusa, si aprirà su di loro il sipario e su di loro si chiuderà a spettacolo finito…. ma speriamo resti chiuso per poco perché vorremmo “gustarceli” ancora!
Info e prenotazione al link https://www.eventbrite.it/e/341702891547
Oppure si può scrivere a teatrodeigranellicasalmaggiore@gmail.com o chiamare 3483788532
La prenotazione consigliata ma non obbligatoria
Giovanna Anversa