Martignana Po, 650 mila euro per tre
progetti (e per il Parco Nassiriya)
Un'ulteriore buona notizia, come avevamo anticipato, è il finanziamento per il parco di Nassiriya. 300 mila euro che serviranno a realizzare un'area polifunzionale di cui vi parleremo nelle prossime settimane. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Ci sono i soldi, e si può guardare con più fiducia a tutto quello che c’è da fare. Il periodo post Covid un suo lato positivo ce l’ha: quello che, siano fondi regionali o nazionali, siano legati a GAL o fondazioni, è aumentata la capacità dei comuni di far fronte ai lavori pubblici. Di agganciare un qualche bando utile ad affrontare problematiche o opere incompiute che si trascinano da tempo. E’ il caso (non ne parleremo in questo articolo, ma intanto è utile saperlo) del Parco dedicato ai caduti di Nassiriya. Per anni lasciato a metà ed inutilizzabile da mamme con figli piccoli, portatori di handicap e famiglie. Anche in questo caso (oltre a quelli che vi esporremo) arriveranno i soldi per un cambio profondo che ne permetterà l’utilizzo e farà del giardino del comune uno spazio in grado di essere utilizzato per molteplici attività. Ne riparleremo, appena verrà esposto il progetto esecutivo: non manca poi molto.
Ieri mattina, nell’insolito spazio della piazza attigua al municipio (con un’appendice finale sull’argine, in prossimità di San Serafino), alla presenza del primo cittadino Alessandro Gozzi, del vice sindaco Fabio Piedi, del tecnico comunale Alfredo Valsecchi e dell’ingegnere progettista Fabio Poli sono stati presentati i lavori che vedranno interessata Martignana di Po. Sono la riqualificazione funzionale di via Libertà, i lavori in via Caravaggio e il completamento della ciclabile di via Bardellina verso Gussola.
“Abbiamo ottenuto un finanziamento dal Ministero di 350 mila euro e dedichiamo questi soldi alla riqualificazione di tre vie. Per quanto riguarda via Libertà, ilavori consistono nella riasfaltatura, ripavimentazione del marciapiede, e sistemazione dello scolo delle acque”. Per quanto riguarda questo ultimo aspetto si tornerà all’origine: via le caditoie attuali in ferro che tanti problemi hanno dato e il recupero del vecchio sistema con pendenza, più funzionale e meno soggetto a problemi. “Viene tolta l’attuale canalina di scolo e in base ai calcoli delle pendenze fatte dal progettista, l’ingegner Poli, tutta l’acqua piovana verrà convogliata verso le bocche di lupo che ci sono”. Grande novità per la via sono le quattro posizioni di videosorveglianza, due poste ai margini della via (l’accesso e lo stop) e le altre nella parte centrale”. Le videocamere saranno collegate anche alla Polizia Municipale di Casalmaggiore che fa servizio a Martignana (non avendo Martignana una Polizia Locale propria. In via Libertà verranno sistemate tutte le pendenze e rifatti, ove necessario, gli scoli. Verrà definitivamente sistemato il problema relativo allo scolo davanti alla Chiesa, problema al quale già si era posto mano negli anni passati.
Poi c’è il tratto di via Caravaggio: “In questo caso siamo di fronte ad una semplice asfaltatura, perché quella che c’è è ammalorata, poiché è lì oltre quindici anni, dal tempo della lottizzazione”.
“La terza cosa che ci rende molto, ma molto felice è il tratto per Gussola della ciclabile, verrà riqualificata come gli altri due tratti che abbiamo già riqualificato. Ci rende molto felici perché é il completamento di un’opera molto importante alla quale abbiamo sempre tenuto molto, ed investito per convogliare la gente sui percorsi della golena e degli argini. Con questo terzo tratto (il secondo è stato completato due giorni fa, ndr) verrà alla fine posta anche tutta una segnaletica che convoglierà le persone verso la strada di San Serafino verso l’argine e verso la zona golenale”. Ma c’è un ulteriore dato che rende il completamento della ciclopedonale un lavoro importante. L’ultimo tratto andrà ad innestarsi con il tratto che parte dal centro di Gussola sicché i due comuni saranno collegati in sicurezza anche per chi si sposta a piedi o in bici. La ciclopedonale di Gussola peraltro è un’opera già finanziata dalla Provincia. “Quest’opera costa un po’ di più rispetto agli altri tratti di ciclabile, perché semplicemente gli altri erano già dotati di cordolatura, anche verso la parte dei campi, questo ultimo tratto aveva il cordolo solo sulla parte che dava alla strada, e infatto il fondo era stato compromesso dalla vicinanza al terreno che se lo stava piano piano mangiando”. Verranno anche predisposti tutti i punti luce sul terzo tratto, in attesa di trovare poi un finanziamento anche in questo caso per metterli in opera.
“Guardando avanti – conclude un soddisfatto Gozzi – quando tutto questo verrà completato, da Gussola si potrà arrivare sino ad Agoiolo, su una ciclabile tutta illuminata”.
Una considerazione poi sui bandi. “Noi abbiamo candidato tante opere, così come hanno fatto tanti altri comuni. Ci sono opportunità da parte dei fondi del PNRR, da parte del Ministero, come nel nostro caso e da parte di Regione Lombardia. C’è un’attenzione quotidiana ai bandi. Noi, come tanti altri comuni, abbiamo candidato quasi tutto: dalle scuole alle strade: abbiamo candidato, per oltre 500 mila euro, la strada che va verso il ponte della Morra e si innesta sull’asolana. Se verrà finanziata la strada verrà allargata e verrà sistemato lo stop sulla statale. Vediamo cosa verrà finanziato, e vediamo anche cosa verrà finanziato in un secondo tempo. Abbiamo partecipato a un bando ERP (Edilizia Residenziale Pubblica, ndr) con un bel progetto che è stato approvato ma momentaneamente non finanziato. Aspettiamo, come è successo per altri comuni, che venga finanziato. Abbiamo fatto un bando per il centro sportivo, da soli o in compartecipazione con altri comuni quando era richiesto”.
Un’ulteriore buona notizia, come avevamo anticipato, è il finanziamento per il parco di Nassiriya. 300 mila euro che serviranno a realizzare un’area polifunzionale di cui vi parleremo nelle prossime settimane.
L’ingegner Poli, dopo aver dato alcuni dati tecnici, si è concentrato, oltre che sull’opportunità di ristabilire e sfruttare la naturale pendenza eliminando il canale di scolo attuale, così come era in passato, sulla videosorveglianza. “Una cosa a cui tengo molto. Quattro punti per nove telecamere indirizzate in varie direzioni consentiranno un controllo più che efficace su via Libertà”. Il marciapiede ‘rosso’ verrà rifatto, con l’utilizzo del porfido.
ARGINE, GAL E CONSORZIO FORESTALE – Non solo bandi per la città, ma anche bandi per la vera ricchezza del territorio, la sua area golenale e quella in prossimità. Nei giorni scorsi è stato portato quasi a termine il lavoro importante di cartellonistica sui percorsi interni alla golena e piazzate le panchine: due in prossimità della splendida struttura di San Serafino, l’altra sull’argine, affiancata dal cartellone con tutta la percorrenza (vari percorsi adatti a tutti) e da una colonna con tuta l’attrezzatura per la sistemazione delle biciclette. Pompa, chiavi, leve per i copertoni. La mobilità dolce e l’area golenale è sempre stata al centro degli interessi dell’Amministrazione Gozzi. La sistemazione del bosco della Colombaia e del tunnel degli olmi e quella della parte (un terzo) dell’isola di Maria Luigia che è sotto il comune di Martignana (gli altri due terzi sono sotto Gussola) costituiranno un occasione in più, in attesa dell’apertura della partita (e dei bandi) legati a VenTo. Opere, quelle arginali, finanziate in parte dal GAL (65 mila euro) e per una piccola parte dal comune.
E’ davvero tanta la gente che frequenta l’argine e le terre interne, in bici e a piedi, in solitaria o con i cani, e le possibilità di strutturare altri progetti è ampia. Oggi – e più di qualche anno fa invero – i soldi ci sono. E vale la pena sfruttarli per un comune in costante crescita, di servizi e di opportunità. Una strada che l’amministrazione capitanata da Alessandro Gozzi porta avanti con estrema determinazione e con attenzione a tutto ciò che si può fare per portare a casa le risorse necessarie per realizzare i progetti.
Nazzareno Condina