Teatro comunale, ecco la stagione:
si riparte, come sempre, dalla qualità
La stagione, che si apre il 4 ottobre, terminerà sabato 29 aprile 2023. Tra tanti titoli, da rimarcare quello dedicato alla memoria di Falcone e Borsellino dal titolo “L’ultima estate”, realizzato proprio in questo 2022, ossia 30 anni dopo quel maledetto 1992 in cui i due magistrati persero la vita in due attentati mafiosi. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
L’ultima stagione è stata sofferta, ma nel contesto di una sofferenza generale del mondo della cultura. E anche se mal comune non è mai mezzo gaudio, come ha spiegato il direttore artistico Giuseppe Romanetti, il Teatro Comunale di Casalmaggiore si è difeso bene, con numeri che in grandi città, ad esempio, hanno invidiato.
Ecco allora che la stagione teatrale 2022-2023, presentata in largo anticipo – addirittura in estate – rispetto agli standard abituali (lunedì alle ore 11 in sala consiliare a Casalmaggiore), potrà rappresentare la vera ripartenza: “Puntando sempre sulla grande qualità e con un occhio al bilancio – come ha spiegato in conferenza l’assessore alla Cultura Marco Micolo -. Nel 2021-2022 abbiamo dato il massimo, difendendoci bene. Sono calati del 50% gli sponsor e speriamo che nei prossimi mesi la risposta torni ad essere buona, ma non finiremo mai di ringraziare chi ci sostiene, nonostante tutto. Casalmaggiore in ogni caso grazie al lavoro di Romanetti avrà ancora una stagione teatrale invidiata a livello regionale e credo anche nazionale”.

Lo stesso Romanetti ha spiegato che la nuova stagione sarà composta da 14 spettacoli, più 2 (non ancora svelati) della rassegna Stupor Mundi, dedicata a un paese del mondo ancora da ufficializzare (ma si vocifera possa essere l’Irlanda). “Abbiamo tre spettacoli per le famiglie, in aggiunta ai 16, mentre dobbiamo ancora rimandare purtroppo il Teatro Ragazzi, perché il rischio di avere il teatro vuoto per il discorso Covid c’è. Abbiamo 8 spettacoli di prova, alcuni di danza, più un concerto jazz fortemente voluto dall’assessore Micolo, con 10 date in abbonamento, 3 fuori e uno spettacolo gratuito. Insomma un programma variegato, per tutti i gusti”.

E ispirato ai classici. “Goldoni, Beckett e non solo. Sarà la stagione delle regie di altissimo livello, italiane e internazionali. Penso a Eugenio Barba, italiano di Danimarca, che sarà alla sua ultima stagione. Ma anche – tra gli attori – a Luigi Lo Cascio, che sarà presente col suo “Gilgamesh”. Siamo il granello di un ingranaggio che ci porta in una storia più grande e dobbiamo sempre restare agganciati a questa storia, per aspirare al meglio”.
La stagione, che si apre il 4 ottobre, terminerà sabato 29 aprile 2023. Tra tanti titoli, da rimarcare quello dedicato alla memoria di Falcone e Borsellino dal titolo “L’ultima estate”, realizzato proprio in questo 2022, ossia 30 anni dopo quel maledetto 1992 in cui i due magistrati persero la vita in due attentati mafiosi.
QUI LA STAGIONE 2022-2023 COMPLETA
Giovanni Gardani