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L'International ricorda Zani: "Grande
musica a in città, come voleva lui"

A ricordare Zani sono stati, nel messaggio che ha aperto la serata, sia il presidente del Festival Angelo Porzani, sia il sindaco Filippo Bongiovanni, sia la musicologa, grande amica del Maestro Zani e autrice del libro che ne celebra la vita e le opere, Paola Cirani. GUARDA I VIDEO

Dopo il primo benvenuto, una sorta di aperitivo, ecco il concerto inaugurale vero e proprio: dopo il pubblico tiepido di lunedì, martedì invece Casalmaggiore ha risposto con passione e calore alla chiamata, onorando la cornice del cortile di Palazzo Melzi per il via ufficiale all’International Festival, giunto alla sua 24esima edizione.

Un momento suggestivo e toccante perché dedicato ad una delle figure di spicco, a livello musicale e culturale, di Casalmaggiore, ossia il Maestro Giacomo Zani, scomparso il 17 giugno 2021 in un incidente d’auto. A ricordare Zani sono stati, nel messaggio che ha aperto la serata, sia il presidente del Festival Angelo Porzani, sia il sindaco Filippo Bongiovanni, sia la musicologa, grande amica del Maestro Zani e autrice del libro che ne celebra la vita e le opere, Paola Cirani.

QUI SOTTO IL PENSIERO DI PORZANI E BONGIOVANNI

“Fu lui a inaugurare nel 1989 il Teatro Comunale di Casalmaggiore con l’ouverture della Carmen” ha ricordato Porzani. “Vorrei dedicarla a tutti coloro che negli anni scorsi hanno seguito il Festival e non ci sono più – ha aggiunto il sindaco – ma soprattutto al Maestro Zani, che ha voluto bene a Casalmaggiore, donandole anche la sua casa, destinata alla musica e alla cultura”.

QUI SOTTO IL MESSAGGIO DI PAOLA CIRANI

Cirani ha invece letto un intenso messaggio, che di fatto ha ripercorso la biografia del Maestro Zani, e che potete ascoltare nel video che qui sotto riportiamo integralmente. “Quando lavorai al volume, riuscimmo ad ottenere anche l’approvazione di Massimo Araldi (presente martedì sera al concerto, ndr), che ci diede l’ok per la pubblicazione” ha ricordato Cirani, citando diversi aneddoti, uno dei quali premonitore sulla morte del Maestro in auto.

QUI SOTTO DUE MOMENTI DEL CONCERTO

Il concerto è poi iniziato con lo “Scherzo” di Brahms eseguito da Nai-Yuan Hu al violino e Giacomo Battarino al pianoforte, proseguendo con la “Sonata Op. 65” di Chopin con Shady Darwish al violoncello e ancora Battarino al pianoforte. In seguito la “Sonata Op. 38” di Brahms eseguita da Carlos Vidal Ballester, vincitore della Kodaly International Music Competition di Debrecen in Ungheria, accompagnato da Battarino, infine la “Sonata per violoncello Op. 8” di Kodaly, sempre con Vidal Ballester. Nell’intervallo ha parlato anche Anne Shih, direttore artistico del Festival ormai da diversi anni e in pratica di casa a Casalmaggiore. “Mi piace moltissimo essere ancora qui – ha detto – con gli amici di sempre ed è molto bello presentare talenti emergenti come Carlos Vidal”.

QUI SOTTO IL SALUTO DI ANNE SHIH

G.G. (video Alessandro Osti) 

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