Semaforo, farmacia, verde pubblico:
è iniziato l'autunno caldo di CNC
Interrogazioni a risposta scritta e richiesta di accesso agli atti. CNC vuole vederci chiaro su tre questioni: AFM, verde pubblico e semaforo ALDI di via Guerrazzi

Torna a farsi sentire Casalmaggiore la Nostra Casa, su tre questioni rimaste in sospeso. Cercano risposte i consiglieri Fabrizio Vappina, Mario Daina e Pierluigi Pasotto, e questa volta le vogliono scritte. Il gruppo di opposizione all’Amministrazione Bongiovanni si è ritrovato ieri mattina in conferenza stampa proprio per presentare i tre documenti.
SEMAFORO DI VIA GUERRAZZI – E’ tema caldo. Un incrocio che ha suscitato più di una polemica e che vedrà, dopo che è stato istallato, alcuni aggiustamenti con la rimozione di due semafori. Attualmente, in orario scolastico, è ancora presidiato dagli uomini della Polizia Municipale in attesa di trovare una quadra. CNC chiede accesso agli atti e pone, all’attenzione del presidente del Consiglio Comunale Pierfrancesco Ruberti, una interrogazione a risposta scritta, chierdendo al contempo la possibilità di accesso agli atti. “In considerazione della nuova installazione semaforica posta all’incrocio tra via Guerrazzi, via Roma, via Romani e via del Lavoro, siamo a chiedere: i costi dell’opera, piano economico, protocollo d’intesa col privato, capitolato (copie cartacee). Inoltre chi ha sostenuto i costi dell’operazione, carteggi e delibere. (copie cartacee), chi ha progettato l’opera e copia del progetto/i (copia cartacea), chi ha effettuato i controlli sul progetto, sul rispetto delle richieste e del capitolato e relative relazioni. (copie cartacee), copia di relazioni e carteggi tecnici relativi alla realizzazione dell’opera e infine chi ha seguito la procedura e i controlli per conto dell’amministrazione (delibere e documentazione relativa)“.
NUOVA FARMACIA DI CASALBELLOTTO – Anche sulla questione della nuova farmacia la minoranza vuole vederci chiaro. Un’operazione che merita – secondo CNC – maggiore chiarezza. Quella sulla farmacia è una semplice richiesta di accesso agli atti, con onere a proprio carico. “Nell’espletamento del nostro ruolo, in qualità di consiglieri comunali eletti, componenti dell’organo amministrativo del socio unico di AFM siamo a richiedere chiarimenti in merito all’operazione di trasferimento in nuova sede della farmacia di Casalbellotto. Ad una prima sommaria analisi, l’operazione non pare a prima vista particolarmente vantaggiosa per AFM e di riflesso per l’amministrazione comunale per quanto abbiamo potuto conoscere attraverso le informazioni riportate attraverso gli organi di stampa. Pensiamo sia decisiva per una valutazione oggettiva dell’operazione, definire quale sarà la sorte della vecchia sede, di proprietà dell’azienda. Non ci paiono adeguati e congrui, rispetto ad alcune verifiche di mercato e ai 210 mq dello stabile, sia l’affitto che il prezzo di acquisto finale di 750000 euro, fissato oggi dopo sei anni di affitto a 30000 euro l’anno. Di conseguenza, al fine di poter esercitare al meglio le funzioni a noi delegate e poter formulare una valutazione basata su dati oggettivi e non ipotesi, siamo cortesemente a chiedervi, in copia cartacea, copia del progetto della nuova struttura, con relativa pianta e computo metrico. Delibere del Cda attinenti all’operazione. Verbali riunioni tecniche tenutesi in comune a seguito dell’avviso pubblico. Copia dell’offerta presentata e relativo piano economico. Copia di indagini di mercato, stime, perizie, relazioni tecniche attestanti la congruità sia dell’affitto che del prezzo fissato per il futuro acquisto della struttura. Piano dei costi previsto pianificato da AFM per la realizzazione dell’intera operazione. Costo sostenuto da AFM per gli affitti delle sedi di Piazza Garibaldi e Vicobellignano con dettaglio delle relative metrature dei locali. Copia dell’ultimo bilancio d’esercizio. Premettiamo di essere disponibili a corrispondere per le spese da voi sostenute per il rilascio della documentazione sopracitata“.
VERDE PUBBLICO – Anche in questo caso CNC fa richiesta di accesso agli atti e pone un’interrogazione a risposta scritta. “Come più volte affermato dall’Assessore Leoni in Consiglio Comunale, il comune ha dato in appalto la gestione del verde cittadino, soprattutto gli sfalci. A questo proposito si richiede copia cartacea della documentazione relativa all’appalto nella quale siano riportati gli affidatari del servizio appaltato, le regole fissate e le condizioni tecniche d’intervento, copia cartacea della documentazione attestante il costo e le condizioni economiche all’appalto a carico del comune di Casalmaggiore, documentazione attestante numero di sfalci e interventi negli anni 2020, 2021, 2022 e relativi costi sostenuti, relazioni ed altra documentazione pertinente all’affidamento in oggetto“.
N.C.