Cronaca

Viadana, Danzaterapia con Rete Rosa
(e bando Comunale) ha colto nel segno

“Sono molto contenta che Rete Rosa abbia potuto intraprendere il progetto di danzaterapia - dichiara l’assessore Mariagrazia Tripodo -. Credo molto al sostegno e allo sviluppo di questo tipo di progetti"

La scorsa estate “Rete Rosa” ha partecipato al bando del Comune di Viadana rivolto alle associazioni del territorio attive nell’ambito del volontariato.

“Durante una riunione – racconta una socia – era emersa la necessità di avvicinarsi alla danza creativa per consolidare il gruppo delle volontarie. Avevamo intercettato un volantino che pubblicizzava una serie di incontri a Parma guidati da Marilina Diaz. Con una rapida ricerca su Google eravamo state in grado di raccogliere informazioni, video e foto sufficienti a suscitare il nostro interesse. Avevamo letto che la danza creativa o danzaterapia secondo il metodo di Maria Fux ha lo scopo di diventare “mezzo di crescita, arricchimento, cambiamento, perché partendo dalla presa di contatto con il proprio sé corporeo, emotivo e immaginativo, diventa una possibilità per entrare in relazione e comunicazione con l’altro”.

Essendo una pratica che facilita la connessione con sé e con gli altri, può essere utile al miglioramento delle relazioni interpersonali, nel rispetto di ciascuna persona e contro ogni tipologia di discriminazione. Ci erano sembrati degli ottimi spunti per un lavoro da condividere nel nostro gruppo! In collaborazione con Marilina Diaz le idee delle socie di Rete Rosa hanno preso la forma di un vero e proprio progetto che si è concretizzato in una serie di dieci incontri rivolti non solo alle volontarie, ma aperto anche ad alcune persone che sostengono e partecipano alle iniziative dell’associazione”.

L’esperienza è risultata molto arricchente. Inizialmente titubanti di fronte ad una pratica sconosciuta, tutte le partecipanti fin dal primo incontro si sono fatte coinvolgere dall’insegnante che ha proposto un percorso di danza basata sulla percezione dei ritmi interni e sulla simbiosi con la musica.

“Abbiamo scoperto – racconta un’altra volontaria – come sia possibile esplorare la propria creatività con l’aiuto della musica e dei movimenti del corpo, danzare per esprimere le emozioni che la musica suscita in noi e creare una forma espressiva di gruppo. Al termine di ogni incontro, i nostri volti mostravano un cambiamento di umore rispetto al momento iniziale e l’espressione verbale del nostro stato d’animo – piacevolezza, scoperta, divertimento, leggerezza, gioco, tristezza, passione, contatto, libertà – ne erano una conferma. Ci sentiamo molto grate a tutte coloro che hanno condiviso l’esperienza e all’insegnante che è riuscita a comunicarci tutto il suo amore per questo tipo di danza. Noi di Rete Rosa avevamo il desiderio di fare rete con altre associazioni e nella presentazione del progetto abbiamo coinvolto anche Andos e Meridiana Onlus. Ringraziamo il Comune di Viadana per aver sostenuto il nostro progetto e auspichiamo di condividere la pratica della danza creativa in futuro con una nuova serie di incontri”.

“Sono molto contenta che Rete Rosa abbia potuto intraprendere il progetto di danzaterapia – dichiara l’assessore Mariagrazia Tripodo -. Credo molto al sostegno e allo sviluppo di questo tipo di progetti che curano la crescita e la formazione delle associazioni di volontariato e che incentivano la collaborazione di rete. Auspico la presentazione di nuovi e altri progetti anche da parte di altre associazioni per l’anno 2023”.

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