Cronaca

Addio al Cavalier Luigi Casella: fu
sindaco di Spineda e suinicoltore

Con l’aiuto della famiglia, in particolare delle figlie Nanda e Silvia e delle nipoti Jessica e Paola, ha sviluppato l’intuizione della vendita diretta di prodotti di qualità della filiera allo spaccio agricolo “La fattoria” posto in via don Primo Mazzolari e ben noto in tutto il territorio.

Spineda piange il suo ex sindaco: si è infatti spento a 91 anni il Cavaliere del Lavoro Luigi Casella. Già primo cittadino di Spineda, come detto, tra il 1970 e il 1975 e indipendente di area socialista, Casella era per professione un provetto allevatore suinicolo e innovatore della  filiera agroalimentare.

Con l’aiuto della famiglia, in particolare delle figlie Nanda e Silvia e delle nipoti Jessica e Paola, ha sviluppato l’intuizione della vendita diretta di prodotti di qualità della filiera allo spaccio agricolo “La fattoria” posto in via don Primo Mazzolari e ben noto in tutto il territorio. “Di lui ricordo l’amore per il territorio e l’attenzione alle persone” afferma Giuseppe Torchio, oggi sindaco di Bozzolo ma originario di Spineda e per lungo tempo impegnato a livello amministrativo sempre nel comune casalasco.

I funerali del Cavalier Casella, seguiti dalle Onoranze Funebri Roffia, saranno mercoledì alle ore 10 nella parrocchiale spinedese, mentre la salma sarà tumulata nel cimitero di Rivarolo del Re. La famiglia, che lo ricorda con le figlie Nanda e Silvia, i generi Franco e Carlo, i nipoti Jessica, Paola e Francesco, il fratello Eufrodisio, le sorelle Mariagrazia e Bruna, i cognati e parenti tutti, invita a devolvere eventuali offerte alla memoria a Padre Vittorio Bongiovanni.

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