Caracci, a Gazzuolo in RSA si celebra
l'amore con Cupido, poesia e la torta
Pensando e ripensando a quale forma di coinvolgimento avrebbe suscitato nei “nonni” stupore, sorpresa e allegria, gli animatori hanno dato vita ad una improvvisazione teatrale interpretando il personaggio di Cupido

Iniziativa ricreativa del tutto nuova tra le mura della Fondazione Caracci, in favore degli ospiti residenti, per celebrare la Festa degli innamorati e dell’amore più in generale, nella figura che più di ogni altra rappresenta questo sentimento: S.Valentino.
Pensando e ripensando a quale forma di coinvolgimento avrebbe suscitato nei “nonni” stupore, sorpresa e allegria, gli animatori hanno dato vita ad una improvvisazione teatrale interpretando il personaggio di Cupido, munito dell’inseparabile arco, e della sua Musa Ispiratrice nella recitazione di una poesia d’amore che ha suscitato “vivi amarcord emozionali” anche negli anziani.
Una torta a forma di cuore ha poi reso merito a questo momento di festa all’insegna del più nobile sentimento umano.
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