Ponte Calvatone: CR paga,
MN no. E Torchio interroga
"Interrogo il presidente della Provincia di Mantova per conoscere gli orientamenti della Soprintendenza ai Monumenti di Mantova in ordine alla viva necessità di realizzazione dell’opera e se non si intenda garantire, con precisa definizione dei tempi, il finanziamento della stessa importante infrastruttura per la parte di competenza”. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
I fondi arrivano da una provincia ma non dall’altra: non è la prima volta che succede ma ovviamente è un grande controsenso se si parla di un ponte che è appunto a scavalco tra due province diverse, come spesso accade nel comprensorio Oglio Po, territorio di confine. Parliamo del ponte tra Acquanegra sul Chiese e Calvatone. E i fondi sono arrivati da Cremona, ma non da Mantova. Per questo Giuseppe Torchio, sindaco di Bozzolo e consigliere provinciale a Mantova, ha scritto alla Provincia e al suo presidente.
“Fin dalla sua costruzione il ponte sul fiume Oglio tra Acquanegra sul Chiese e Calvatone ha visto la diretta partecipazione delle due Provincie confinanti di Mantova e Cremona e dei Comuni di Acquanegra sul Chiese, Calvatone e Bozzolo, quest’ultimo con assunzione anche dell’onere progettuale da parte degli Ingegneri dell’Ufficio Tecnico. Da diversi decenni la struttura ha subito chiusure e forti limitazioni di traffico con gravi ripercussioni sulla mobilità locale e nei rapporti economici del territorio, non escluse le conseguenze della stessa assistenza sanitaria, stante il diretto collegamento dei due plessi ospedalieri di Bozzolo ed Asola in una sola unità funzionale a livello sanitario”.
“A più riprese, alternativamente e mai congiuntamente, – accusa Torchio – le Province di Mantova e Cremona hanno postato somme, talvolta singolarmente ed in misura insufficiente per la realizzazione di un nuovo attraversamento o per il necessario adeguamento dell’esistente. Il bilancio di previsione, approvato dalla Provincia di Cremona prevede la somma di € 2,5 milioni da destinare alla realizzazione dell’adeguamento della importante infrastruttura”.
“Considerate la necessità ed urgenza di intervenire, come indicato da decenni negli stessi programmi amministrativi ai vari livelli e considerato l’andamento del risultato di amministrazione della Provincia di Mantova che per l’anno 2022 indica una somma complessiva di € 23.240.763, di cui vincolati € 9.100.101, di cui accantonati € 8.533.120, di cui destinati € 131.879 e di cui liberi € 6.475.661, interrogo il presidente della Provincia di Mantova per conoscere gli orientamenti della Soprintendenza ai Monumenti di Mantova in ordine alla viva necessità di realizzazione dell’opera e se non si intenda garantire, con precisa definizione dei tempi, il finanziamento della stessa importante infrastruttura per la parte di competenza”.
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