Crema, grande partecipazione al
funerale di padre Eugenio Perolini
Durante il tragitto è stato recitato il Santissimo Rosario inframmezzato tra un salmo e l'altro dai ricordi che ciascuno desiderava esprimere sulla figura del religioso scomparso
Grande partecipazione ai funerali di Padre Eugenio Perolini che si sono svolti lunedi alle 10,30 a Crema. Da Casalmaggiore è partito un Pullman con diverse persone provenienti dal Santuario della Madonna della Fontana dove il frate cappuccino era stato guardiano e rettore in due distinti momenti. A guidare la delegazione casalese l’attuale rettore del Santuario padre Francesco Serra a cui si è aggregato padre Sergio Andriotto altro personaggio di spicco della congregazione. Non ha voluto mancare nemmeno il parroco del Duomo don Claudio Rubagotti e suor Maria Buongiorno di Casa Giardino. Durante il tragitto è stato recitato il Santissimo Rosario inframmezzato tra un salmo e l’altro dai ricordi che ciascuno desiderava esprimere sulla figura del religioso scomparso. Ne è emersa una Galleria di episodi alcuni molto commoventi che hanno rotto la voce a chi li ricordava e spezzato il cuore a chi ascoltava. Tanti hanno cosi potuto tornare con la memoria a quel personaggio minuto ma dallo sguardo penetrante e che con la sola voce riusciva a infondere coraggio e voglia di andare avanti a tutti coloro che si accostavano a lui con angoscia e fragilità. La chiesa di Crema era poi affollata di fedeli (altri giunti da Casalmaggiote e Rivarolo del Re) con un centinaio di frati giunti dai Conventi vicini. La celebrazione è stata officiata dal Frate provinciale padre Angelo Borghini cui sono seguito i ricordi di un altro religioso parlando dell’immenso attaccamento alla fede e all’altruismo nonostante la sofferenza e il male patito negli ultimi tre anni.
Ros pis