Ponte Calvatone, rimossi ammassi
lignei: il grazie di Torchio
“Nella mattinata di mercoledì - spiega lo stesso Torchio - l’impresa specializzata ha provveduto all’intervento manutentivo, ripristinando le condizioni di sicurezza. Con i più vivi ringraziamenti ed in attesa di conoscere le proposte legate alla riapertura, anche con ponte militare Bailey”.

Rami rimossi dalla zona sottostante il ponte di Calvatone-Acquanegra. Un primo traguardo, che sicuramente non sblocca il traffico sull’infrastruttura ancora chiuda al traffico, ma quantomeno evita che le cataste di legname premano sulle pile del ponte.
Nel corso del dibattito in Consiglio Provinciale di Mantova, giovedì scorso, su interrogazioni e mozioni del gruppo “Provincia di Mantova protagonista”, a firma dei consiglieri Giuseppe Torchio e Claudio Terzi, il responsabile dell’Ufficio Tecnico geom. Bettoni aveva garantito la rimozione del grande ammasso ligneo accatastato presso il ponte sull’Oglio tra Calvatone ed Acquanegra sul Chiese, chiuso totalmente al traffico da qualche settimana, non appena le condizioni climatiche ed il livello idrico lo avessero consentito mediante ingresso in alveo di macchine escavatrici.
“Nella mattinata di mercoledì – spiega lo stesso Torchio – l’impresa specializzata ha provveduto all’intervento manutentivo, ripristinando le condizioni di sicurezza. Con i più vivi ringraziamenti ed in attesa di conoscere le proposte legate alla riapertura, anche con ponte militare Bailey”.
Un segnale che fa ben sperare per l’interesse che si sta manifestando per la soluzione del problema che da ormai un mese solleva malcontento e disagi tra la popolazione. Nei giorni scorsi si erano visto tecnici e militari dell’esercito prendere misure e verificare la struttura chiusa per il rischio di cedimento. Vedremo che decisioni verranno prese per risolvere la questione.
Ros Pis