Bozzolo, don Nicola contro
i social: "Mondo maledetto"
Un aggettivo pesantissimo, difficilmente percepibile in un ambiente ecclesiastico ma che denotava in tutta la sua drammaticità la rabbia, il turbamento e l'angoscia del prete nei riguardi di questa spaventosa tendenza che cattura e condiziona il çomportamento dei giovani.
“Le nuove generazioni non hanno più la fede: durissimo attacco del vicario don Nicola Premoli durante l’omelia delle 10,30 domenica mattina nella chiesa di Bozzolo. Il sacerdote, che sostituiva don Luigi Pisani, partito per la colonia con i ragazzi della parrocchia, ha espresso aspre critiche verso il mondo dei social definendolo “maledetto”.
Un aggettivo pesantissimo, difficilmente percepibile in un ambiente ecclesiastico ma che denotava in tutta la sua drammaticità la rabbia, il turbamento e l’angoscia del prete nei riguardi di questa spaventosa tendenza che cattura e condiziona il çomportamento dei giovani. “Non lasciate che i vostri cervelli siano portati all’ammasso e staccatevi da questi canali creati per fagocitarvi”.
Don Nicola ha fatto esplicito riferimento a due delle più drammatiche storie di cronaca nera degli ultimi giorni: il ragazzo che realizzava spericolate corse in auto filmando e trasmettendo le bravate sul cellulare, sino a provocare un incidente che ha portato alla morte di un bambino di 5 anni e il 17enne che ha ucciso a coltellate una coetanea per futili motivi.
Il vicario poi è tornato su questioni locali dicendo che al termine del Grest, nei giorni scorsi, ha trovato scarsa partecipazione alla Messa di chiusura, rilevando come anche gli stessi animatori fossero distratti e fortemente demotivati. “Questo perché non si segue Dio preferendo i falsi miti moderni e perdendo così la strada della fede e della verita” ha concluso don Nicola scuotendo le coscienze degli adulti, anche loro in gran parte irretiti da questo sistema che purtroppo annebbia e confonde le menti.
Ros Pis
