Cronaca

Casalmaggiore, arrestato un uomo
che deve scontare quattro condanne

Per truffa, corruzione, istigazione alla corruzione e omissione di soccorso.

Nel pomeriggio dell’8 ottobre i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Casalmaggiore hanno arrestato, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Verona, un cittadino italiano di 58 anni, senza fissa dimora e pluripregiudicato.

L’uomo destinatario del provvedimento dovrà scontare un cumulo di pena pari a quattro anni e quattro mesi di reclusione, relativo a diverse condanne intervenute tra il 2014 e il 2019 presso i Tribunali di Verona, Sondrio e Padova, recentemente divenute definitive e ora esecutive, due delle quali per truffa, una per corruzione e istigazione alla corruzione e una per omissione di soccorso, reati avvenuti tra il 2012 e il 2015.

L’uomo nel maggio del 2012 aveva commesso due truffe, una in provincia di Verona e una in provincia di Sondrio. In particolare, in quella commessa in provincia di Verona, l’uomo, con un raggiro, aveva indotto una persona a corrispondergli ben 30.000 euro per l’installazione, il montaggio e l’assistenza tecnica di un frantoio, prestazione in realtà mai effettuata. Invece, nell’agosto del 2013 si è reso protagonista di corruzione e istigazione alla corruzione, mentre nel maggio del 2015, a Peschiera del Garda, si era reso responsabile di un incidente stradale a seguito del quale era fuggito, ma era stato individuato e denunciato.

Tra il 2014 e il 2019 erano intervenute le quattro condanne per quanto commesso, tutte divenute definite nel corso del tempo. L’ultima condanna è divenuta definitiva nel maggio del 2023 e, tenuto conto che l’ultima è stata emessa dal Tribunale di Verona, quest’ultimo ufficio, per competenza, ha sommato le quattro condanne definitive e ha calcolato la pena complessiva in quattro anni e quattro mesi di reclusione. Di conseguenza la Procura di Verona ha emesso l’ordine di carcerazione per la pena da scontare, trasmettendolo ai carabinieri di Casalmaggiore per l’esecuzione, tenuto conto che l’uomo risultava risiedere in un comune della zona. Ma l’uomo non era mai stato rintracciato perché in realtà viveva in altra località non conosciuta.

I militari, tenuto conto che non aveva una fissa dimora, hanno verificato quale auto avesse in uso l’uomo e hanno iniziato a monitorare l’abitazione dell’anziana madre, ritenendo che potesse andare a trovarla in particolar modo nei giorni festivi. E l’intuizione era corretta perché domenica 8 ottobre, verso le 16.00, l’auto è passata sulla strada che conduce al paese di residenza della madre dell’uomo e, alla guida, hanno riconosciuto proprio il 58enne come conducente. Con l’ausilio di una pattuglia della Radiomobile lo hanno seguito e fermato, identificandolo e arrestandolo. Poi lo hanno accompagnato presso la caserma di Casalmaggiore e successivamente presso il carcere di Cremona.

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