Cronaca

Trenord, oggi giornata nera
sulla linea Brescia-Parma

Un guasto all’infrastruttura nei pressi di Canneto sull’Oglio sta causando ritardi fino a 80 minuti e possibili variazioni di percorso dei treni della linea.

Ennesimo martedì nero sulla linea ferroviaria Brescia-Parma. In un comunicato di Trenord di questa mattina, aggiornato alle ore 11:44, si legge: “Un guasto all’infrastruttura nei pressi di CANNETO SULL’OGLIO sta causando ritardi fino a 80 minuti e possibili variazioni di percorso dei treni della linea. E’ in corso l’intervento dei tecnici. Treni coinvolti: – 10819 (BRESCIA 08:49 – PARMA 10:49) – 10820 (PARMA 09:12 – BRESCIA 11:07) – 10821 (BRESCIA 09:49 – PARMA 11:49) termina a PIADENA – 10822 (PARMA 10:12 – BRESCIA 12:07) termina a SAN ZENO – 10823 (BRESCIA 10:49 – PARMA 12:49) – 10825 (BRESCIA 11:49 – PARMA 13:49) parte da SAN ZENO – 10826 (PARMA 12:12 – BRESCIA 14:07) parte da PIADENA – 10824 (PARMA 11:12 – BRESCIA 13:07) – 10827 (BRESCIA 12:49 – PARMA 14:49) CANCELLATO – 10832 (PARMA 15:12 – BRESCIA 17:07) CANCELLATO”. Variazioni di percorso e cancellazioni che si protrarranno quindi per tutto il resto della giornata, nonostante il guasto risalga a questa mattina.

“Nulla è cambiato. Prima la colpa veniva addossata ai treni precedenti, modello Aln 668, che erano vecchi, malandati e si rompevano spesso. Adesso l’alibi qual è? Treni nuovi, problemi vecchi e scuse, perché di questo si tratta… Non è concepibile, né credibile, né plausibile, che ogni giorno, e dico ogni giorno, ci siano: guasti agli impianti (passaggi a livello), guasti all’infrastruttura, guasti alla linea, guasti al treno, guasti al regolatore che ha impedito la ripartenza in tempo, problemi legati a linea ad un solo binario, problemi dovuti al regolatore della circolazione, problemi legati all’attesa del treno che ha impedito la ripartenza in tempo al corrispondente, ritardi dovuti al meteo (in qualunque stagione e con qualunque temperatura, 365 giorni all’anno), ritardi dovuti alla circolazione. Tutta questa situazione determina la cancellazione selvaggia e senza preavviso dei nuovi Colleoni”, questo lo sfogo di una lettrice, E.F., che ci ha contattati tramite mail per segnalare la situazione, esasperata per i continui disagi sulla linea storicamente più disastrata della Lombardia, nonostante l’avvento dei nuovissimi treni di ultima generazione.

M.C.

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