Politica

Lombardia, Nassiriya, la mozione
Zamperini (FdI) passa all'unanimità

Il Consigliere Regionale (FDI) Marcello Ventura ha evidenziato come "Il ricordo non solo conserva il passato, ma getta al contempo un ponte verso il futuro. L'alto valore ed eroismo di quei soldati, che hanno sacrificato la vita per la libertà e la democrazia, richiama noi tutti, soprattutto oggi, su come tali valori vadano strenuamente difesi..."

Nella seduta di ieri del Consiglio Regionale della Lombardia è stata discussa e approvata all’unanimità la mozione per il “Ricordo dei Martiri di Nassiriya in occasione del ventesimo anniversario del tragico evento”.

La mozione ha avuto come duplice perno l’apposizione di una targa commemorativa e l’intitolazione di uno spazio all’interno di Palazzo Pirelli – in ricordo dei Martiri di Nassiriya e di tutti i Caduti militari e civili nelle missioni internazionali di pace – assieme all’invio di una comunicazione alle Amministrazioni Comunali, Provinciali ed agli altri Enti Locali lombardi, alle Istituzioni civili e militari di ogni ordine e grado, all’Ufficio Scolastico Regionale, nel rispetto dell’autonomia di ogni istituto, perché questi si facciano parte attiva nel promuovere e favorire ogni utile e sollecita iniziativa finalizzata alla commemorazione della “Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace”, istituita con la legge n.162 del 12 novembre 2009.

A riguardo si è espresso il primo firmatario della mozione, il Consigliere Regionale di Fratelli D’Italia, Giacomo Zamperini.

«Il 12 novembre 2003, un camion cisterna pieno di esplosivo condotto da due terroristi islamici, scoppiò davanti alla base militare italiana di Nassiriya, causando l’esplosione del deposito di munizioni della base “Maestrale” e la morte di 28 persone, tra cui 19 italiani: 12 Carabinieri, 5 soldati e 2 civili, come il giovane Ivan Ghitti, 30 anni, milanese, Carabiniere di stanza al tredicesimo Reggimento Gorizia. Era alla sua quarta missione di pace all’estero, dopo essere stato tre volte in Bosnia. Il prossimo 12 novembre ricorrerà il ventesimo anniversario di quel tragico evento che ha unito tutta l’Italia attorno ai nostri contingenti all’estero. Era doveroso predisporre in occasione di questo anniversario, un ricordo ed alcuni momenti celebrativi al fine di onorare i Caduti militari e civili di Nassiriya, martiri che con assoluta dedizione, hanno servito la Patria sino all’estremo sacrificio, al fine di salvaguardare e mantenere la pace nel mondo. Per questo motivo, il Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia ha fortemente sostenuto questa mia mozione, scegliendo di non dimenticare quanto accaduto a Nassiriya», dichiara il primo firmatario della mozione, il Consigliere Regionale di Fratelli D’Italia, Giacomo Zamperini.

Il Consigliere Regionale (FDI) Marcello Ventura ha evidenziato come “Il ricordo non solo conserva il passato, ma getta al contempo un ponte verso il futuro. L’alto valore ed eroismo di quei soldati, che hanno sacrificato la vita per la libertà e la democrazia, richiama noi tutti, soprattutto oggi, su come tali valori vadano strenuamente difesi ed al contempo si valorizzi l’abnegazione, il sacrificio, la professionalità dei nostri soldati e servizi segreti, impegnati in missioni all’estero, per preservare pace e dare un futuro alle comunità drammaticamente colpite dalla guerra e dall’odio”.

Fratelli d’Italia ha inoltre organizzato una conferenza stampa, alla presenza del promotore dell’iniziativa, Giacomo Zamperini, del Sottosegretario di Stato per la Difesa, Sen. Isabella Rauti, dell’Assessore Regionale alla Sicurezza e Protezione Civile, Romano La Russa, del Presidente del Consiglio Regionale, Federico Romani e del Capogruppo di FDI Christian Garavaglia.

«Coloro che il 12 novembre del 2003 ci hanno colpito con la ferocia del più grande attentato terroristico ai danni dell’Esercito italiano dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, pensavano di annientarci, di impaurirci e di lasciarci inermi, a terra. Ma noi, coraggiosamente ed eroicamente, ci siamo rialzati, impugnando con fierezza il nostro tricolore. Non lo abbiamo fatto per vendetta, non per odio, ma per amore di Patria, per senso del dovere, per portare a termine il nostro impegno nel restituire la pace ad una popolazione in guerra, come ci aveva chiesto di fare l’ONU”, ha aggiunto il Consigliere Zamperini.

«L’iniziativa del Consiglio regionale della Lombardia per promuovere e onorare la memoria dei martiri di Nassiriya rappresenta un modello da replicare in ogni sede istituzionale. Ricordare i caduti di Nassiriya, vuol dire onorare la memoria di tutti i Caduti di ogni tempo e luogo.

Quell’attentato è stato un tributo di sangue pesantissimo che l’Italia ha dovuto pagare alla causa della pace, della libertà e della sicurezza dei popoli. Tutti noi abbiamo un debito di riconoscenza verso i militari e i civili impegnati per la pace nel mondo e per la sicurezza nazionale; per la generosità e la professionalità con cui quotidianamente assolvono i compiti assegnati, molto spesso in contesti rischiosi.

La mozione proposta dal gruppo di Fratelli d’Italia è un’iniziativa preziosa e l’occasione per riflettere sul ruolo fondamentale svolto dalle Forze Armate per garantire sicurezza e stabilità sul territorio nazionale ed al livello globale. Oggi più che mai, con la guerra che si protrae in Ucraina e quella che si sta scatenando in Medioriente, bisogna rimettere al centro i diritti umani e combattere ogni forma di terrorismo e fanatismo. L’Italia fa da sempre la sua parte e si dimostra una componente fondamentale nei partenariati per il mantenimento degli equilibri geopolitici e per difendere la pace.» Ha concluso la senatrice Isabella Rauti, Sottosegretario di Stato al Ministero della Difesa.

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