Nina Gao, lettera a Papa Francesco:
"Madre Assunta, 90 anni di grazia"
Oggi Nostra Madre Assunta compie novant'anni e Nina ha in serbo per lei un regalo straordinario: una lettera al Santo Padre, inviata per posta in Vaticano, in cui chiede che durante l’Angelus mandi un ricordo, un augurio e una preghiera per la Madre, che proprio come una mamma l’ha amata, accudita, protetta e continua a farlo
Era una donna e una mamma giovanissima Nina quando a Salò fu accolta dalle Sorelle Nostra Madre Assunta e Suor Cecilia. Nina, di origine cinese, spaesata e sola in un paese straniero, trovò una famiglia, una casa e tanto affetto per lei e le sue due bambine presso Madre Assunta e Suor Cecilia al punto che, quando furono trasferite a Casalmaggiore, le seguì poco dopo con le figlie e Yousef all’epoca ancora nella pancia e tutt’ora vivono insieme.
Oggi Nostra Madre Assunta compie novant’anni e Nina ha in serbo per lei un regalo straordinario: una lettera al Santo Padre, inviata per posta in Vaticano, in cui chiede che durante l’Angelus mandi un ricordo, un augurio e una preghiera per la Madre, che proprio come una mamma l’ha amata, accudita, protetta e continua a farlo. È un gesto di riconoscenza, un regalo sicuramente gradito che speriamo arrivi a destino. Averla spedita per posta, alla vecchia maniera, rende il gesto ancor più sentimentale ma sappiamo che potrebbe non essere la via più veloce. Per questo motivo pubblichiamo la lettera, con la speranza che qualcuno che ne ha facoltà possa intercedere e fare arrivare a Papa Bergoglio questa umile richiesta e per unirci a Nina in un augurio corale di buon compleanno a Nostra Madre Assunta. Non serve che i regali brillino per essere preziosi è sufficiente che vengano dal cuore.
Lettera a Papa Francesco – Caro Santo Padre, mi chiamo Nina Gao, sono di origine cinese e vivo in Italia da quasi venti anni. Le scrivo da Casalmaggiore in provincia di Cremona non per me, ma per la famiglia con la quale divido la mia vita. Sono stata accolta, assieme ai miei tre figli, in un ambiente religioso e carico d’amore da due persone MOLTO SPECIALI, Suor Cecilia e Nostra Madre Assunta, entrambe della congregazione Ancelle di Carità (BS) e da subito ci siamo sentiti parte di una famiglia. Il loro amore è una enorme potenza che ci sostiene, ci protegge e ci supporta nella vita di tutti i giorni e non importa che siamo di religione buddista. La loro presenza, la costante premura e dedizione ci riempiono il cuore e ci donano valori unici e immensi! Sotto lo stesso tetto, oltre a noi cinesini c’è un’altra mamma di origine marocchina e di religione musulmana, con la sua bimba Maria. I più piccoli, mio figlio Yousef di sei anni e Maria di cinque, sono nati in questa casa e le suore hanno scelto i loro nomi. Così, in questo angolo di mondo, si è formata una famiglia, la mia famiglia, che comprende tre nazionalità, tre religioni differenti ed un unico grande cuore. Le nostre Madri ci donano ogni giorno affetto e amore e ci insegnano il valore della generosità! Oltre a noi aiutano anche un’altra mamma accudendo la sua bambina disabile quando lei è al lavoro. La Nostra Madre è un’ottima cuoca, è lei che cucina i nostri pasti che condividiamo sempre con tanta gioia e spesso prepara il pranzo anche ai sacerdoti della nostra comunità. Ogni loro azione dimostra quanto amore e dedizione spendono per il prossimo con l’unico obiettivo di essere d’aiuto e di supporto alla comunità in cui vivono senza fare distinzione di provenienza o religione. L’amore e la generosità che portano dentro sono il motore che dà loro grande forza anche nelle difficoltà. Nel 2021, durante il Covid, Nostra Madre Assunta è caduta, si è rotta il femore ed è stata operata e, dato il momento, è rimasta per un bel pezzo isolata, potevamo sentirla solo per telefono. Dopo un periodo di riabilitazione, Lei con grande forza e senza mai lamentarsi si è rimessa in piedi perché il suo unico pensiero era quello di tornare il prima possibile a casa da noi e ricominciare a dare sostegno alle persone bisognose d’aiuto come sua abitudine. Ancora oggi la sua deambulazione non è al massimo ma lei continua ad andare avanti come sempre. Oggi, 17 novembre 2023, la nostra Grande Madre compie novant’anni e io desidero ripagarla e ringraziarla del grande amore che riceviamo da lei ogni giorno. Per questa ragione Santo Padre, con la presente le chiedo di destinare una delle sue preghiere a Madre Assunta durante la Messa della domenica e/o di farne menzione, se possibile, durante l’Angelus, le nostre suore seguono sempre la messa domenicale in TV. Questo sarebbe il regalo più grande mai ricevuto e nemmeno sperato e riempirebbe i cuori di questa nostra meravigliosa famiglia di immensa gioia. Nella speranza che questa mia richiesta giunga fino a Lei Santo Padre, io e tutti i componenti della nostra famiglia, grandi e piccini, ringraziamo e salutiamo con riverenza.
Giovanna Anversa