Coldiretti Cremona, a San Daniele
Po in tantissimi al Ringraziamento
Un momento di grande emozione è stato, secondo tradizione, il lungo corteo di giovani imprenditrici e imprenditori agricoli che hanno portato i doni della terra all’altare, animando l’offertorio. E’ seguita la benedizione dei trattori e dei mezzi agricoli
Grandissima partecipazione alla Giornata Provinciale del Ringraziamento promossa da Coldiretti Cremona, ieri a San Daniele Po. Tante imprenditrici e imprenditori agricoli, tanti giovani agricoltori, e con loro la comunità cremonese, si sono dati appuntamento alle 10.30 presso la Chiesa parrocchiale dedicata a San Daniele, alla presenza dei dirigenti di Coldiretti, di numerosi sindaci del territorio, dei rappresentanti delle Istituzioni provinciali e regionali, delle forze dell’ordine e del tessuto produttivo e sociale della provincia di Cremona.
Così l’agricoltura cremonese ha condiviso con la comunità uno dei momenti più attesi e preziosi per gli agricoltori e per le famiglie che vivono del lavoro dei campi e degli allevamenti.
In questa Giornata, giunta alla 73esima edizione, Coldiretti Cremona – raccogliendosi in preghiera introno all’altare – ha voluto rendere grazie per i prodotti della terra e dell’allevamento, e affidarsi alla protezione del Signore per la prossima annata. Sottolineando nel contempo tutto il valore dell’agricoltura italiana e delle imprese agricole cremonesi, che pur affrontando tante difficoltà, con tenacia e coraggio hanno mantenuto fede alla promessa di garantire cibo buono e sano, prendersi cura del territorio, assicurare trasparenza ai cittadini, custodendo e rispettando la terra.
Accolti dal parroco don Roberto Musa, riuniti nella Chiesa Parrocchiale gremita, agricoltori e cittadini hanno seguito la Santa Messa, celebrata da don Emilio Garattini, assistente diocesano di Coldiretti Cremona. “Lo stile cooperativo per lo sviluppo dell’agricoltura” è stato il tema della Giornata, giunta alle 73esima edizione. Un monito – nel messaggio dei Vescovi – a vivere il principio della fraternità in ogni attività umana, a partire dall’agricoltura. “Anche nell’esperienza di lavoro siamo chiamati a creare quello stile che non ci fa sentire concorrenti, ma fratelli” evidenzia il messaggio legato alla Giornata, sottolineando inoltre che “Lo stile cooperativo propone un modello d’impresa nel quale la comunità è un bene per tutti, così come suggerisce la Dottrina Sociale della Chiesa”. “La Giornata del Ringraziamento è dunque diventata occasione per lodare il Signore per il dono del fratello che condivide il nostro stesso lavoro, permettendo di vivere l’esperienza di comunità nell’attività agricola, non solo a livello familiare e aziendale, ma anche nello stile cooperativo” prosegue il messaggio.
Un momento di grande emozione è stato, secondo tradizione, il lungo corteo di giovani imprenditrici e imprenditori agricoli che hanno portato i doni della terra all’altare, animando l’offertorio. E’ seguita la benedizione dei trattori e dei mezzi agricoli, raccolti nella lunga parata lungo le vie, in una cornice di bandiere gialle che sventolavano in una splendida mattinata di sole. La festa è quindi proseguita nella vicina Sala Europa, dove agricoltori, rappresentanti istituzionali e cittadini hanno potuto gustare le eccellenze dell’agricoltura cremonese e lombarda.
redazione@oglioponews.it