Milano, spaccata con furto a Fabio
Negri: forzata l'auto mentre lavora
Nel parcheggio del Supermercato di Lainate tra le insegne luminose del Sushi e del McDonald la settimana scorsa era stata rubata una vettura, il che ha lasciato al tributarista di Bozzolo la sensazione che a lui in fin dei con ti era andata bene
Spiacevole disavventura per un mantovano in trasferta di lavoro nel milanese. Il noto tributarista di Bozzolo Fabio Negri si trovava venerdì sera nel parcheggio di un grosso supermercato di Lainate dove doveva consegnare documenti presso un ristorante di cucina asiatica, il Sushi, di cui Negri segue in tutta Italia la parte amministrativa per l’intera catena.
Il tempo di entrare nel locale, erano circa le 19.30, quando il telefonino ha cominciato a segnalargli che la vettura, una Mercedes Glc coupé appena acquistata era stata vandalizzata con il vetro laterale sul lato sinistro infranto per poter accedere al vano del baule. Qui c’erano due valigette di cui una costosa con il marchio Gucci contenenti documenti e contratti di lavoro appena stipulati con un cliente di Iseo.
Purtroppo del malvivente non c’era più traccia. Al suo posto il pesante danno alla prestigiosa vettura con una gran quantità di schegge di vetri rotti sul sedile posteriore. Per fortuna il portafoglio con patente e carte di Credito Fabio Negri li aveva con sé, riuscendo ad evitare ciò che gli era già successo un anno fa in quel di Ravenna quando gli avevano frantumato un finestrino di una Alfa Romeo Stelvio al cui interno il ladro aveva trovato anche il portafoglio nonostante fosse ben mimetizzato.
Nel parcheggio del Supermercato di Lainate tra le insegne luminose del Sushi e del McDonald la settimana scorsa era stata rubata una vettura, il che ha lasciato al tributarista di Bozzolo la sensazione che a lui in fin dei con ti era andata bene.
I carabinieri della zona ora andranno ad esaminare le telecamere alla ricerca di eventuali immagini per risalire ai responsabili. A Fabio Negri, la cui auto è protetta contro qualsiasi tipo di danneggiamenti, rimane la sensazione che non ci possa più difendere da questo tipo di delinquenza che non ti lascia più tranquillo mentre ti fermi dieci minuti in un locale per lavoro.
Nel baule c’era anche una piccola borsa contenente un libro con articoli relativi alla permanenza a Bozzolo in passato di Gino Paoli di cui Negri è estimatore e amico. Ricordi che domenica prossima verranno consegnati direttamente al cantautore genovese durante un incontro programmato a Modena e che per fortuna non sono stati rubati.
Ros Pis