Elezioni 2024

Europee Casalmaggiore, risultati:
Fratelli d'Italia è primo partito

Un tempo, a scuola, si diceva che pur cambiando i fattori, il risultato restava lo stesso. Nelle formule, come nelle operazioni matematiche alla fine si manteneva la maggioranza assoluta, o il risultato restava del tutto simile. Qualche cambiamento, invero, a Casalmaggiore, c’é stato. Nella forma, certo – e in proiezione comunale – non nella sostanza.

Nel 2019 vi fu una percentuale bulgara della Lega e Fratelli d’Italia era agli albori di una crescita esponenziale. Oggi la situazione é ribaltata: Fratelli d’Italia é il primo partito a Casalmaggiore, e il resto della coalizione consente comunque al Centro Destra di mantenere una forza maggioritaria.

Il PD mantiene in percentuale, la propria fetta di voti con un piccolo calo mentre il Movimento che fa capo all’ex premier Conte perde quasi la metà dei voti del 2019, ma andiamo con ordine.

Tracollo leghista dicevamo, crescita esponenziale di Fratelli d’Italia. Le Europee del 2024 restituiscono un quadro del terzo comune della Provincia cremonese che resta comunque a destra (con una solidità di certo diversa) anche se mutano i soggetti in campo. Per quanto riguarda i votanti (alle europee) sono stati 1056 in meno rispetto al 2019 (-10,26%).

Le due forze che hanno mutato il loro peso in maniera più evidente sono state la Lega (il partito di riferimento del primo cittadino) e Fratelli d’Italia (la forza che appoggia comunque l’Amministrazione in carica).

Anche nel 2019 furono votate insieme europee e comunali). La lega perde 2417 voti (- 29,6%). Per Fratelli d’Italia il percorso é inverso: la forza che fa capo a Giorgia Meloni guadagna 1727 voti (+ 37,69%). Per quel che concerne Forza Italia c’é una sostanziale crescita percentuale, pur con un calo di voti. Dagli 855 voti (6,50%) del 2019 ai 603 voti del 2024 (9,38%). Per tirare le somme nel 2019 il Centro Destra prese in percentuale il 56,64%, con 4667 voti sui 7905 finali. In questa tornata la somma è di 3725 voti (57,93%). Una maggioranza che resta solida e – nella sommatoria – cresce.

A sinistra difficile fare una comparazione, se non con il peso e l’influenza dei Democratici. Che resta esattamente lo stesso poco più di un centinaio di voti in meno (18,70% contro 18,71 del 2024, 1374 voti, contro i 1203 attuali).

Infine i 5 Stelle. In questo caso lo schiaffo é pesante. Nel 2019 il Movimento prese 848 voti, in questa tornata sono stati 446. Poco meno della metà.

Na.Co.

 

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