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Esperti e Forze dell'Ordine
contro la violenza digitale

La cyberviolenza è uno dei modi in cui si concretizzano gli abusi nei confronti di soggetti vulnerabili. Per approfondire questa nuova forma di persecuzione, lunedì 25 novembre alle 21 presso l’Auditorium “Giovanni Paolo II” dell’Oratorio Maffei di Casalmaggiore si terrà il convegno “La cyberviolenza sulle donne. L’impatto della violenza sulla salute mentale delle vittime”.

L’iniziativa, organizzata dal Soroptimist Club Terre dell’Oglio Po insieme a Inner Wheel Club di Casalmaggiore, Lions Club di Casalmaggiore, Lions Club Sabbioneta Nova Civitas, Rotary Club Casalmaggiore Viadana Sabbioneta, Rotary Club Casalmaggiore Oglio-Po, vuole sensibilizzare la cittadinanza sui rischi della violenza digitale, anche alla luce di recenti fatti di cronaca nera avvenuti proprio nell’Oglio Po.

Sul palco si alterneranno l’avvocata Sara Berni, che illustrerà la legislazione italiana e internazionale in materia, e la scrittrice Marcella Boccia che parlerà del recente caso di femminicidio accaduto a Viadana, dal quale ha tratto il libro “Ragazzi che uccidono”. Interverranno anche il maggiore Fabrizio Liberati, comandante della Compagnia di Casalmaggiore, il luogotenente Giuliano Bertinelli e la marescialla Chiara Santapà, che presenteranno casi concreti di sicurezza online nel territorio. Il giornalista Vanni Raineri modererà gli interventi.

L’evento, aperto a tutti senza prenotazione, si inserisce nella campagna mondiale “Orange the World 2024” contro la violenza sulle donne. Per l’occasione, il Soroptimist distribuirà materiale informativo sul numero antiviolenza 1522 e sui segnali da riconoscere per prevenire la cyberviolenza nelle sue diverse forme: dal cyberbullismo allo stalking, dal grooming alla condivisione non consensuale di immagini intime.

Dal 25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, al 10 dicembre,  giornata internazionale per i diritti umani, Soroptimist richiede tradizionalmente alle istituzioni di colorare simbolicamente di arancione un monumento o un edificio. Hanno già aderito il comune di Bozzolo, che illuminerà la loggia comunale e diffonderà materiale informativo, il comune di Casalmaggiore, che illuminerà la rotonda con il monumento al bijou, il comune di Gussola, il comune di Piadena, che sulla facciata della sede municipale affiggerà un banner con il numero 1522 e le indicazioni che consentono di riconoscere i segnali di violenza. A Viadana verrà illuminata di arancione la stazione dei carabinieri dove è presente la “Stanza tutta per sé”, appositamente creata anche con l’apporto del Soroptimist Terre dell’Oglio Po nel 2021 per favorire l’accoglienza delle donne nel momento in cui devono denunciare violenze e soprusi.

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