Pomodoro, raggiunto l'accordo
sul prezzo per il Nord Italia

Accolta con soddisfazione la notizia del raggiungimento dell’accordo sul prezzo del pomodoro da industria per il Nord Italia, che per il 2025 è stato fissato a 142,5 euro a tonnellata con una scaletta qualità che prevede una maggiorazione fino a 2,5 euro a tonnellata. “Un’intesa – affermano da Coldiretti Lombardia – che permette d’approcciare la prossima campagna con la giusta programmazione, dopo un’annata difficile dal punto di vista produttivo a causa dell’andamento climatico sfavorevole”.

Determinanti le ricadute positive connesse al conseguimento, in anticipo rispetto allo scorso anno, di una convergenza tra le parti. Un risultato che permette un’opportuna pianificazione: “Definire il prezzo prima del periodo delle semine – afferma la Coldiretti regionale – consente agli agricoltori di organizzare in maniera ponderata le superfici da dedicare alla produzione, avendo certezze sulla remunerazione”.

Come noto, quello del pomodoro rappresenta uno dei principali comparti dell’agroalimentare italiano. In regione è coltivato su circa 8mila ettari di terreni, che si trovano per oltre il 70% tra le province di Cremona e Mantova, mentre l’Italia è leader mondiale nella produzione e nell’esportazione di derivati del pomodoro destinati direttamente al consumatore finale.

Soddisfazione anche da parte di Confagricoltura Mantova: “Raggiungere un accordo a inizio anno consente agli imprenditori agricoli di programmare le colture, basandosi su dati concreti sulla rendita”. L’intesa raggiunta contiene ulteriori elementi positivi come sottolinea il mantovano Corrado Ferrari, presidente della sezione Pomodoro da Industria di Confagricoltura Lombardia: “Siamo riusciti a migliorare anche la tabella qualità sui difetti minori spuntando un prezzo vantaggioso”, aggiunge Ferrari che evidenzia, infine, una nota sui costi a carico dei coltivatori.

“Se l’accordo sul prezzo all’industria ci soddisfa – osserva – sull’altro piatto della bilancia bisogna anche notare che i prezzi, saliti notevolmente lo scorso anno, non sono in calo. I costi per un produttore di pomodori sono di 10.500 euro all’ettaro, come ha certificato l’Ismea (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare, ndr) e non accennano a diminuire”.

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