Solidarietà
Amurt in Uganda, biblioteca e
sala computer ora sono realtà
Il rientro di Paolo Bocchi dall’Uganda consente di fare il punto su una missione che ha vissuto la propria svolta nei giorni scorsi, nonostante il maltempo che non ha aiutato.
Giorni intensi, nel corso dei quali Amurt Italia ha fatto ancora una volta del bene in modo concreto, come conferma proprio Bocchi, rientrato lunedì a Casalmaggiore dopo una decina di giorni in Africa e che ha rilasciato l’intervista nel servizio tg di CR1. La biblioteca con sala computer ora è realtà, così come la scuola che ospita, peraltro in mezzo alla natura, circa 200 bambini.
G.G.
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