Incidente fatale a Domenico
Braga: l'autopsia sarà venerdì
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Prende corpo l’ipotesi dell’incidente sul lavoro, e dunque non del malore, per quanto concerne l’episodio di martedì mattina, alla ditta Biacchi Ettore di Roncadello, specializzata in articoli da giardinaggio, costato la vita a Domenico Braga, classe 1966 di Gussola.
L’incidente è avvenuto verso le 10 del mattino, in un momento di pausa: stando alle prime ricostruzioni e ad alcune testimonianze, l’uomo avrebbe provato a disincagliare un po’ di cartone che ostruiva il passaggio e il lavoro della pressa ma qualcosa è andato storto e il 58enne è finito lui stesso dentro la pressa. Non un malore, dunque, anche se ovviamente la verità definitiva emergerà dall’autopsia, che è già stata disposta con la salma che si trova oggi all’ospedale Maggiore di Cremona.
Anche sulla data del funerale, quindi, ci sarà da attendere il nulla osta della magistratura, che dovrà chiarire in modo netto e definitivo la dinamica dell’incidente. Ad aiutare le indagini anche la presenza di una telecamera di videosorveglianza posta sul piazzale, dove la tragedia si è consumata.
Domenico Braga era una persona descritta come molto timida e schiva: non si era sposato e viveva con una delle tre sorelle, Giuseppina, l’unica rimasta a Gussola per una famiglia già colpita da un grave lutto nel 2008, in circostanze simile, ossia per un altro incidente sul lavoro. Il marito di Giuseppina, Angelo Sarzi, era infatti deceduto a seguito di un incidente in officina e proprio a seguire di quell’episodio Domenico aveva poi cambiato lavoro, trovandolo alla Biacchi Ettore.
Da giovane era stato – come ricordano alcuni coetanei di Gussola – pure calciatore di buon livello alla Gussolese, ma non era andato oltre la categoria Allievi: addirittura era stato selezionato per un provino dalla Cremonese – giocava difensore centrale – ma proprio la sua timidezza gli aveva poi impedito di presentarsi. Nonostante le scarse frequentazioni, Domenico era conosciuto e ben voluto da tutti a Gussola, il suo paese, che ora attende la data del funerale per dargli l’ultimo saluto.
G.G. (video Alessandro Osti)