Polizia di Stato, a Santa Monica
celebrato il 173° anniversario

Cerimonia solenne giovedì mattina al campus di Santa Monica per il 173° anniversario dalla Polizia di Stato. Ai festeggiamenti hanno preso parte tutte le autorità civili e militari del territorio.
Presenti, tra gli ospiti, il sindaco, Andrea Virgilio, il prefetto della provincia di Cremona, Antonio Giannelli, Procuratore della Repubblica, Silvio Bonfigli, il comandante provinciale dei Carabinieri, Colonnello Paolo Sambataro, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Massimo Dall’Anna, il comandante dei Vigili del Fuoco, Michele Castore, la comandante della polizia penitenziaria, Letizia Tognali, il comandante della polizia provinciale, Chiara Fusari, il comandante della polizia locale di Cremona, Luca Iubini.
Dopo l’ingresso delle autorità, la festa si è aperta con l’esibizione del quartetto d’archi della scuola di liuteria Stradivari, che ha eseguito l’inno d’Italia. Sono poi stati letti i messaggi del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e del Capo della polizia, Lamberto Giannini. Entrambi hanno ringraziato gli uomini e le donne della Polizia per il grande lavoro fatto, per la garanzia di sicurezza che rappresentano e per l’essere costante punto di riferimento per i cittadini.
Ha poi preso la parola il Questore, che ha ringraziato le autorità intervenute e i vertici dell’Università Cattolica, che ha ospitato l’evento. Il questore Aragona ha poi ricordato i tanti compiti e impegni quotidiani della Polizia, al servizio dei cittadini. “In questo sistema sicurezza mi sono perfettamente ritrovato fino dal mio arrivo” ha sottolineato. Il Questore ha poi elencato tutti i numeri dell’attività svolta dalla Questura nel 2024. Numeri che evidenziano il grandissimo impegno che il corpo ha dovuto mettere in campo, nonostante la carenza di personale.
“Le nuove sfide della criminalità, tra cui violenza di genere e devianza giovanile, devono avere risposte rapide e chiare” ha detto ancora. Ma questa battaglia “va combattuta non solo con la repressione ma anche con iniziative preventive. Occorre rimuovere i fattori culturali che possono scatenare la violenza di genere e che incidono sul disagio giovanile. Serve supporto alle famiglie in difficoltà, che non devono essere lasciate sole”. Fondamentale quindi “il lavoro fatto con le scuole per la prevenzione. A tutti dico di aver fiducia. Non faremo mai venire meno il nostro intervento a sostegno dei più deboli”.
Dopo un altro momento musicale, in cui è tornato a esibirsi il Quartetto d’archi, la cerimonia si è conclusa con il conferimento degli attestati di riconoscimento al personale della Polizia di Stato distintosi per particolari meriti di servizio nella provincia di Cremona.
Il prefetto Giannelli, ha consegnato l’Encomio Solenne all’Agente Vladyslav Olegovych Pedanov e la Parola di Lode all’Agente Giovanni Longobardi, per un intervento di soccorso pubblico in favore di un bambino in crisi convulsiva, salvato grazie a una tempestiva manovra di disostruzione.
Il questore Aragona, ha conferito l’Encomio Solenne all’Assistente Capo Coordinatore Domenico Marco La Piana per l’arresto di una banda responsabile di rapine in istituti di credito, grazie a un’operazione condotta tra Milano e Palermo.
Il sindaco Virgilio, ha premiato il Vice Ispettore Daniele Montella, l’Ispettore Sara Migliorini e il Sovrintendente Capo Coordinatore Armando Milanesi per l’individuazione degli autori di un’aggressione violenta avvenuta presso il Centro Commerciale Cremona Po.
Il colonnello Sambataro, ha consegnato la Parola di Lode all’Agente Gabriele Leoni, intervenuto in un maxitamponamento sull’autostrada A21.
Il colonnello Dell’Anna, ha premiato l’Assistente Capo Angelo Di Maggio per il salvataggio di una donna in stato di alterazione psico-fisica con intenti suicidi.
Il Procuratore Bonfigli, ha consegnato la Parola di Lode al Sovrintendente Capo Guido Ettari, libero dal servizio, per l’intervento che ha portato alla denuncia per furto di un cittadino extracomunitario.
Il Vice Direttore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Cremona, Matteo Burgazzoli, ha premiato una squadra di operatori che ha portato alla luce un caso di omicidio stradale aggravato, individuando il reale responsabile attraverso accurate indagini.
Nuovamente il Prefetto Giannelli ha conferito la Parola di Lode all’Agente Pedanov, che, libero dal servizio, ha contribuito all’arresto di un rapinatore in fuga.
Il Sindaco Virgilio ha consegnato la Parola di Lode agli operatori Santo Pace e Cristiano De Pascalis per aver salvato una donna con intenti suicidi.
Infine, il Procuratore Bonfigli ha conferito l’ultima serie di Parole di Lode al Sostituto Commissario Ventura, al Vice Ispettore Lupo, al Vice Ispettore Mazzone, all’Assistente Capo Coordinatore Turri, all’Agente Scelto Pergola e all’Agente Faraone per un’importante operazione antidroga che ha portato all’arresto di due soggetti in possesso di cocaina e hashish.
Laura Bosio