Cent'anni di memoria: il Monumento
ai Caduti di San Martino

“Fra sei mesi, il 25 ottobre 2025, con una celebrazione solenne, festeggeremo il centenario del Monumento ai Caduti di San Martino dall’Argine”: ad annunciarlo è il primo cittadino Alessio Renoldi.
Il sindaco ha inoltre condiviso una fotografia di ottant’anni fa, uno scatto estrapolato dall’importante archivio di Guglielmo Tonini. Commentando l’immagine, esposta alla mostra di settembre 2024 presso la Chiesa Castello, Renoldi ha fornito ulteriori elementi in merito a quello scatto che raffigura gli anglo-americani di passaggio nel centro del mantovano:
“Bisogna ricordare tutto e tutti, anche chi – ha sottolineato Renoldi – ha dato la vita per un altro Paese, dall’altra parte del mondo, per la nostra libertà. E oggi, con altre guerre vicino a noi e con altre popolazioni nella nostra stessa situazione di 80 anni fa, non va dimenticato nulla”.
Il 25 ottobre 2025, sarà dunque celebrato, con una serie di iniziative promosse per questa occasione, il centenario del Monumento ai Caduti. La fotografia in questione è tratta dal libro, disponibile in Municipio, intitolato Ritorno in pianura – San Martino dall’Argine e dintorni, di Sara Durantini. In un paragrafo del volume, la descrizione dell’istante immortalato:
“I venti di liberazione, quella fede che guidava i ribelli antifascisti verso ‘il sol dell’avvenir’, arrivarono a toccare il cuore della Pianura Padana, come racconta questa fotografia che Guglielmo Tonini ha conservato nel suo archivio e che immortala i giovani soldati anglo-americani mentre attraversavano San Martino dall’Argine, in particolare via Garibaldi, proseguendo verso il ponte di Marcaria. Sulla destra si possono notare le mani di alcune persone sventolare lenzuola o stracci bianchi. Era la fine di aprile del 1945, e tra le macerie di quello che restava di un intero Paese si cercava una prospettiva, qualcosa che potesse dare l’idea che il futuro fosse ancora possibile”.
Lorenzo Costa