Sport

Trofeo Leonero 2025:
sport e valori in campo

69 squadre partecipanti, 18 società sportive coinvolte e circa 1000 tra bambini e bambine sul terreno di gioco per le categorie Under 6, 8, 10 e 12: sono i numeri della 12ª edizione del Trofeo Leonero, manifestazione di sport, educazione e inclusione.

L’evento – in programma il prossimo 4 maggio, presso lo Stadio Zaffanella di Viadana e lo Stadio Bacchi di Casalbellotto – è realizzato dal Rugby Viadana con il supporto di Rugby Casalmaggiore e Rugby Guastalla, e gode del patrocinio del Comune di Viadana e di Regione Lombardia.

“Oltre alla partecipazione di numerose realtà italiane, tra Piemonte, Emilia-Romagna, Lazio e Lombardia – dichiara Roberto De Biase, esponente del club giallonero, a proposito della manifestazione di minirugby – l’edizione 2025 vedrà anche la presenza internazionale delle squadre RC Rillieux (Francia) e Ricany (Repubblica Ceca), segno della crescente attrattività dell’evento”.

Una vetrina importante dal punto di vista sportivo e, in parallelo, un’opportunità educativa e formativa di analoga rilevanza, promossa con la partecipazione attiva di volontari, operatori, famiglie e tesserati del Rugby Viadana, inclusa la prima squadra. Saranno due i momenti di approfondimento per i genitori: alle 11, la dott.ssa Michela Cardano parlerà di “Sport e inclusione”, e a seguire Ilaria Ruberti si concentrerà sull’alimentazione dei giovani atleti.

Una competizione con un’attenzione particolare all’ambiente, tema sul quale l’amministrazione comunale è sempre particolarmente sensibile: il 12º Trofeo Leonero, come in passato, sarà plastic free, con fontanelle per l’erogazione dell’acqua e ridurre l’impatto ambientale.

Nell’intervento del primo cittadino Nicola Cavatorta, la constatazione della valenza educativa per le giovani generazioni di momenti di questo tipo: “Queste iniziative dimostrano quanto il Rugby Viadana sia riuscito a radicarsi nel territorio non solo come realtà sportiva, ma anche come presidio sociale ed educativo”.

Concetti condivisi dal vicesindaco e assessore allo Sport Alessandro Cavallari: “Come amministrazione siamo orgogliosi di sostenere iniziative che non si fermano al risultato sportivo, ma guardano all’impatto formativo e umano. Ringraziamo Rugby Viadana e tutte le realtà coinvolte per l’impegno profuso nell’organizzazione e per l’attenzione posta su tematiche fondamentali come l’inclusione, la sostenibilità ambientale e l’educazione alla salute. Questo è lo sport che vogliamo: accessibile, educativo e aperto a tutti. Chi pratica sport impara il rispetto delle regole, la convivenza e la disciplina”.

In sintonia con gli esponenti dell’amministrazione comunale anche Alessandro Sarasini, da anni coinvolto nella promozione del Trofeo Leonero: “È un traguardo che racchiude un progetto educativo a lungo termine. Abbiamo costruito un modello che mette al centro i bambini, le famiglie e il territorio, con l’obiettivo di offrire un contesto dove lo sport diventi strumento di crescita e condivisione”.

Un impegno che si protrae nel tempo: “Il nostro lavoro – continua il sindaco di Commessaggio – non si limita ai giorni dell’evento: durante tutto l’anno siamo impegnati con le scuole per costruire una rete capace di sostenere i giovani attraverso il rugby e lo sport in generale, anche grazie alla creazione di un Tavolo dello Sport presso l’Azienda Speciale Consortile Oglio Po.

Crediamo in uno sport che educa, che include, che sa offrire esperienze significative. Il nostro grazie va a tutti i volontari, agli operatori, agli allenatori e alle famiglie che rendono possibile tutto questo. E naturalmente alle amministrazioni comunali del territorio che, con convinzione, credono nel progetto”.

Lorenzo Costa

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