Controlli in provincia per alcol al
volante, 2 denunciati nel Casalasco

Comincia male questo ponte del 1° – 4 maggio sul fronte della sicurezza stradale: tra il 1° e il 2 maggio i Carabinieri della provincia di Cremona hanno denunciato 5 persone per guida in stato di ebbrezza durante le ore notturne.
In particolare una 26enne e un 51enne sono stati denunciati nel Casalasco; un 49enne di Casalbuttano, fuoriuscito di strada; un 48enne nel Cremasco, che ha tentato la fuga; una 53enne a Cremona, che ha premuto l’acceleratore per evitare il controllo, guidando per le vie del centro anche in contromano, finendo per schiantarsi contro un palazzo per poi insultare, minacciare e spintonare i militari.
CASALASCO. In meno di 24 ore, i Carabinieri della radiomobile di Casalmaggiore e della Stazione di Gussola hanno denunciato due persone per guida in stato di ebbrezza.
Nel primo caso hanno denunciato una donna di 26 anni, residente in provincia di Reggio Emilia. La notte del 1 maggio, verso le 2, durante il normale servizio di controllo del territorio, i militari si trovavano in via Fermi e hanno imposto l’alt ad un’auto con due persone a bordo.
La conducente è stata identificata e i Carabinieri hanno sentito provenire dall’abitacolo un forte odore di alcol, accertando che era in evidente stato confusionale per avere abusato di alcolici.
Sottoposta al test dell’etilometro, questo ha evidenziato un valore di circa 2,10 g/l, oltre quattro volte il consentito. Avuto il riscontro del suo stato di alterazione psicofisica durante la guida e tenuto conto dell’aggravante dell’orario notturno, i Carabinieri hanno denunciato la 26enne all’Autorità Giudiziaria, la sua patente è stata immediatamente ritirata e l’auto, intestata ad altra persona, è stata affidata al proprietario.
Nel secondo caso, i Carabinieri di Gussola hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza un uomo di 51 anni. La notte del 2 maggio, poco prima delle 4, la pattuglia della Stazione di Gussola, mentre effettuava il controllo nel paese, in via Trento e Trieste ha notato un’auto con il solo conducente a bordo.
I militari hanno intimato l’alt e, durante l’identificazione, hanno notato un forte odore di alcol e sintomi di alterazione nell’uomo. Per tale motivo, i militari hanno richiesto di sottoporsi ai test dell’etilometro, che ha evidenziato un valore di 2,50 g/l, cinque volte il consentito. Al termine delle verifiche, tenuto conto dell’aggravante dell’orario notturno, il 51enne è stato denunciato, la sua patente è stata ritirata e l’auto è stata sequestrata ai fini della confisca.
CREMONA. La notte del 2 maggio, poco dopo le 00.30, i militari della Radiomobile si trovavano in piazza Lodi a Cremona per il normale servizio di controllo del territorio, quando hanno notato un’auto dirigersi a fari spenti verso via Amati.
I militari hanno imposto l’alt al veicolo, ma la conducente è scappata e ha accelerato la marcia per evitare il controllo quando ha visto i lampeggianti che la seguivano.
La pattuglia ha inseguito il mezzo che procedeva in maniera pericolosa per vicolo Lauretano, percorso contromano, fino ad arrivare in corso Matteotti. Poi ha raggiunto piazza della Libertà e ha imboccato via Ghisleri. Qui ha perso il controllo del mezzo ed è andata a collidere contro il muro di un palazzo. È stata quindi raggiunta, ma era in evidente stato di alterazione e ha spinto più volte i militari per provare a scappare, insultandoli e minacciandoli.
Alla fine, la conducente è stata bloccata e i militari hanno richiesto di sottoporsi agli accertamenti sull’uso di alcol e droghe, ma la donna ha rifiutato categoricamente.
Al termine delle verifiche, la 53enne è stata denunciata per resistenza a pubblico ufficiale, la patente è stata ritirata e l’auto, di proprietà di altra persona, è stata sequestrata perché risultata sprovvista di copertura assicurativa.
CASALBUTTANO. I Carabinieri della Stazione di Casalbuttano hanno invece denunciato un uomo di 48 anni per il rifiuto di sottoporsi all’accertamento sullo stato di ebbrezza e resistenza a pubblico ufficiale.
La notte del 1° maggio, poco prima delle 1.30, durante il normale servizio di controllo del territorio, i militari di Casalbuttano si trovavano lungo la SP498 e, all’improvviso, sono stati sorpassati da un’auto che a velocità molto sostenuta si muoveva in direzione di Bergamo.
I militari hanno iniziato l’inseguimento del veicolo che procedeva in maniera pericolosa su quella strada e che ha accelerato la marcia per eludere il controllo.
L’inseguimento è durato fino al centro abitato di Casalbuttano dove il conducente, che non accennava a fermarsi pur avendo l’auto dei Carabinieri alle sue spalle, ha percorso alcune strade del paese a velocità sostenuta, creando dei pericoli per gli altri utenti della strada.
Alla fine l’uomo è stato raggiunto, bloccato e identificato. Capito che era in stato di alterazione, i militari hanno richiesto al 48enne di sottoporsi al test dell’etilometro, ma ha rifiutato categoricamente. Al termine delle verifiche è stato denunciato, la patente è stata ritirata e la sua auto è stata sequestrata ai fini della confisca.
CREMASCO. I Carabinieri della radiomobile di Crema hanno denunciato un uomo di 49 anni, residente in provincia di Milano, con precedenti di polizia a carico. La notte del 1° maggio, poco prima delle 4, i militari si trovavano a Dovera lungo la SP472 in direzione di Pandino e hanno notato che un’auto era fuoriuscita autonomamente dalla sede stradale.
Fuori dal veicolo era presente il 49enne che ha riferito ai militari che, poco prima, aveva affrontato una curva a velocità elevata e aveva perso il controllo del mezzo, terminando la sua corsa all’interno di un campo agricolo. Il conducente era in evidente stato confusionale e di alterazione per avere abusato di alcolici.
Sottoposto al test dell’etilometro, ha evidenziato un valore di oltre 1,40 g/l, quasi il triplo del consentito. Avuto il riscontro del suo stato di alterazione psicofisica durante la guida e tenuto conto delle aggravanti dell’orario notturno e dell’avere provocato un sinistro stradale, i Carabinieri hanno denunciato il 49enne all’Autorità Giudiziaria e l’auto è stata sottoposta a fermo amministrativo per 180 giorni.
I militari stanno effettuando degli accertamenti sulla sua patente, in quanto l’uomo ne era privo a causa di un precedente ritiro sempre per guida in stato di ebbrezza e i conseguenti provvedimenti saranno presi al termine delle opportune verifiche.
Camilla Gnaccarini