Cronaca

Superbike, viabilità ok. "E quel
parcheggio moto è una finezza"

La prova regina in pista è quella della Superbike, il sabato e la domenica, con le due gare che assegnano un totale di 50 punti. La prova regina dell’organizzazione, invece, è quella della viabilità e dei parcheggi. E’ andata meglio – in partenza – rispetto al 2024, grazie anche al meteo, anche se chiaramente la risposta più probante è attesa per i due giorni di maggiore afflusso, che arriveranno.

Le immancabili code che ci sono, forse anche a causa di un prefiltraggio meno stringente rispetto a qualche mese fa alla rotonda di San Salvatore (è anche venerdì, giorno più pigro a livello di afflusso). Armarsi di pazienza, in questi casi, è sempre buona cosa, poi però lo stesso servizio di parcheggio è più scorrevole e appare meglio organizzato.

Più smart, è il caso di dirlo, dato che per i parcheggi non riservati ai media, non serve più stampare il pass ma basta mostrare il biglietto d’accesso. Diverso il caso dei parcheggi 1 e 2 perché qui ogni testata ha a disposizione un solo posto auto, riconoscibile dal QR-Code.

Il giudizio, positivo, giunge anche da due tifosi, che hanno avuto modo di trovare le differenze tra settembre 2024 e maggio 2025. Tra loro anche un appassionato di Borgo Panigale, patria Ducati, che ha detto di avere girato praticamente tutti i circuiti della Superbike e di non avere mai trovato un parcheggio moto così comodo e attrezzato davanti al circuito.

Giovanni Gardani (video Max Gabbiani e Marco Zambelli)

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