Salute

Prevenzione dell’ipertensione:
controlli gratuiti a Casalmaggiore

Il dott. Pasin e le volontarie della Croce Rossa durante l'edizione 2024 dell'iniziativa

Giornata Mondiale contro l’ipertensione arteriosa: anche quest’anno Asst Cremona aderisce alla campagna internazionale con un’iniziativa gratuita e aperta ai cittadini, che si svolgerà sabato 17 maggio. Per quanto concerne il Casalasco, Asst sarà presente dalle 8 alle 13 in Piazza Garibaldi a Casalmaggiore.

I partecipanti potranno sottoporsi a un breve colloquio medico per verificare il proprio stato di salute valutando il rischio cardiovascolare e nefrologico. Oltre a misurare la pressione arteriosa, il personale sanitario sarà a disposizione per spiegare le corrette modalità per ripetere l’operazione a domicilio e verificare la taratura delle apparecchiature utilizzate a casa.

Sarà possibile chiedere informazioni sui fattori di rischio correlati all’ipertensione arteriosa (familiarità, sovrappeso, sedentarietà, eccessivo consumo di sale, ecc.), sulle possibili conseguenze e sulle modalità di prevenzione, per capire come prendersi cura di sé e quando è necessario rivolgersi al medico di famiglia o a uno specialista. Saranno inoltre presentate le iniziative di promozione della salute attive in città, come Gruppi di Cammino, Piedibus, prevenzione del tabagismo ed educazione ad una sana alimentazione a cura di ATS Val Padana.

Per Casalmaggiore, l’evento è realizzato dalla Medicina Interna dell’Ospedale Oglio Po (direttore f.f. Federico Pasin), in collaborazione con la struttura di Cardiologia, la Croce Rossa Italiana di Casalmaggiore, la Promozione della Salute e Prevenzione Fattori di Rischio Comportamentali di Ats Val Padana, con il patrocinio del Comune di Casalmaggiore.

Secondo i dati dell’Istituto superiore di Sanità, il 31% della popolazione italiana è iperteso e il 17% è borderline. Dai dati della survey “Italian health examination” nell’ambito del Progetto Cuore 2023 la prevalenza degli ipertesi in Lombardia è del 26% negli uomini e del 14% nelle donne. I valori aumentano con l’avanzare dell’età e nelle donne particolarmente dopo la menopausa.

LA PREVENZIONE È GIÀ PARTE DELLA CURA

“Il primo stadio dell’ipertensione arteriosa emerge quando vengono individuati valori compresi tra 140-159 mmHg (sistolica) e 90-99 mmHg (diastolica). Con l’invecchiamento la pressione arteriosa tende a salire, a causa della spesso concomitante aterosclerosi vascolare con conseguente perdita di elasticità dei vasi sanguigni. Per questo si rende necessario intraprendere trattamenti farmacologici con la finalità di normalizzare gli indici tensivi e ridurre il prevenire le complicanze ormai note, quali infarto, angina, ictus, scompenso cardiaco e insufficienza renale” spiega Federico Pasin.

“Con l’arrivo dell’estate e della stagione calda la pressione arteriosa, per effetto del rialzo delle temperature, tende a scendere talvolta in modo improvviso e repentino (sincope). Per questo è consigliabile ricalibrare le terapie farmacologiche per mantenere il più possibile nella norma i livelli pressori, ricorrendo, in primis al proprio medico di medicina generale ed eventualmente anche a uno specialista ospedaliero. Per chi, invece, continua ad avere valori elevati, per abbassare la pressione è consigliabile: preferire cibi freschi (frutta e verdura) a cibi salati, confezionati e gli insaccati; fare esercizio fisico moderato e regolare, nelle ore meno calde della giornata; ridurre al minimo il consumo di caffè, alcool e altre sostanze eccitanti (incluso il fumo)” conclude.

redazione@oglioponews.it

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