Arces: il presidente Guarino
chiede un incontro con il sindaco

“Non vogliamo essere noi a far mancare il nostro contributo per la buona riuscita dell’evento”. L’evento in questione è la tappa del 22 maggio del Giro d’Italia, e a nominare la prestigiosa manifestazione che vedrà Viadana e l’Oglio Po protagonisti è il presidente dell’organizzazione di volontariato Ares.

Giuseppe Guarino apre alla possibilità che i volontari dell’associazione possano dare un apporto, secondo modalità da concordare, nel complesso macchinario organizzativo dell’evento sportivo, nonostante siano stati interpellati – questa la sua ricostruzione – solo in seconda battuta.

In sostanza, se un coinvolgimento iniziale di questa realtà del Terzo Settore non c’è stato, l’associazione potrebbe comunque manifestare la propria disponibilità a fornire assistenza. Con l’intento di trovare una soluzione, Guarino ha protocollato una lettera in Comune per chiedere un incontro con il sindaco di Viadana, Nicola Cavatorta: “Intendiamo il volontariato come uno stile di vita. Siamo sempre stati pronti ogni volta in cui siamo stati interpellati ed abbiamo sempre offerto la nostra disponibilità a collaborare”.

Questo non sarà l’unico aspetto trattato: “Vorremmo che l’amministrazione comunale ci riservi la stessa disponibilità, aiutandoci ad andare avanti. Un incontro chiarificatore con una delegazione della nostra associazione si rende pertanto necessario”. Infine, un’ultima considerazione: “Abbiamo ricevuto diversi encomi e siamo apprezzati per il nostro operato in diversi contesti e con ottimi riscontri da parte di numerosi enti ed istituzioni, speriamo – conclude – che anche il Comune di Viadana possa valorizzare il nostro impegno”.

L.C.