Guerra in Medioriente: massima
allerta alla base militare di Ghedi

L’attacco americano all’Iran ha fatto innalzare l’allerta in tutta Italia. Sono 29mila gli obiettivi sensibili sotto sorveglianza; tra questi, a poco più di 50 chilometri da Casalmaggiore, c’è la base militare di Ghedi, in provincia di Brescia. Qui risiede il Sesto Stormo, un reparto che ha il compito di intercettare e distruggere i cacciabombardieri nemici in territorio nazionale.
Pur non essendo formalmente una base Nato, si trova sul territorio nazionale per via degli accordi del Nato Nuclear Sharing e proprio a Ghedi sono ospitate una ventina di bombe atomiche statunitensi, ciascuna con una potenza oscillante tra i 50 e i 100 chilotoni.
Dopo l’attacco in Iran, anche la base militare nel bresciano è blindata. È già operativo il rafforzamento della sorveglianza nei luoghi pubblici ad alta frequentazione in tutta Italia come musei, monumenti, eventi culturali, concerti, appuntamenti sportivi e aree turistiche strategiche, soprattutto nelle grandi città.
Anche le autorità locali sono state coinvolte nel potenziamento dei dispositivi di prevenzione e controllo intensificato nelle principali città oltre che nella capitale che nell’anno giubilare ora dovrà rafforzare le misure.
redazione@oglioponews.it