Cultura

Buona la prima per Lunedì di Cinema:
la rassegna continua con The Holdovers

La presentazione della rassegna nel Chiostro dei Gerolamini

Più di un centinaio di persone hanno affollato il chiostro dell’ex Convento dei Gerolamini per la prima delle quattro serate dei “Lunedì di Cinema”, la rassegna di cinema all’aperto organizzata dal Comune di Piadena-Drizzona.

“Sono molto felice di questa iniziativa che mi sta molto a cuore”, ha esordito l’assessora alla Cultura Marica Dall’Asta, nel presentare la rassegna organizzata insieme all’associazione Inventio di Casalmaggiore.

Assieme a lei erano presenti anche Stefano Asinari, presidente di Inventio, Marketa Hulitova, direttrice del progetto Sai Piadena-Drizzona, e Paolo Bergamaschi, ex consigliere nel Parlamento Europeo.

“Era novembre quando Jacopo Orlo mi ha contattata raccontandomi di questo gruppo di ragazzi di Inventio, chiamato Moviemente, con la passione per il cinema e del loro progetto di cineforum. Mi è sembrata una cosa bellissima, soprattutto perché l’esperienza mi insegna che attrarre i giovani non è facile. Quindi attraverso il loro canale abbiamo voluto dare loro fiducia e uno spazio più istituzionale affinché potessero esprimersi – ha spiegato Dall’Asta – Ringrazio perciò i ragazzi per aver lavorato alla realizzazione di questa rassegna estiva e di questa proposta che porteremo avanti anche nella stagione invernale”.

Ad aprire la rassegna è stato No Other Land, documentario premio Oscar 2025 sulla drammatica situazione nei territori della Cisgiordania. Una serata curata dal Sistema Accoglienza e Integrazione, di cui Piadena Drizzona è comune capofila, che accoglie i rifugiati e minori accompagnati da situazioni di guerra, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato.

“È la prima volta che facciamo parte di una rassegna di cinema su questo territorio, siamo grati di questo coinvolgimento e di così tante persone presenti – ha detto Hulitova – Abbiamo così pensato di coinvolgere Bergamaschi per presentare la serata, dato il tema del film, in modo da offrire una testimonianza da un punto di vista storico e dell’attualità di quei territori”.

L’ex consigliere per gli affari esteri al Parlamento Europeo ha così introdotto la complessa situazione in Medio-Oriente, offrendo al pubblico alcune chiavi di lettura per comprendere le immagini sferzanti realizzate da un collettivo di attivisti israelo-palestinesi durante alcuni frammenti di vita in quei luoghi: “Un conto è conoscere e parlare per principi, un altro è conoscere la situazione e andare al di là di essi e proporre qualcosa che si possa effettivamente fare. Avevo letto molto sul conflitto israelo-palestinese, ma non ero mai andato in quelle zone. E non ci si rende conto di quello che sta succedendo. Questo film aiuta a rendersi conto di come stanno vivendo le persone in quei territori, ma soprattutto a capire cosa significa vivere in una situazione di precarietà continua. Non è un film leggero, ma è uno spaccato di vita vera.” – ha spiegato Bergamaschi.

La prossima serata, sempre di lunedì, si terrà sempre al Chiostro del Comune di Piadena-Drizzona, con The Holdovers di Alexander Payne. Una commedia frizzante e di formazione, con protagonista uno scontroso professore costretto a rimanere al college per sorvegliare gli studenti che non possono tornare a casa durante le vacanze di Natale.

C.G.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...