Accessibilità a Casalmaggiore:
il punto in Consiglio
Nel corso della seduta consiliare svoltasi lunedì 30 giugno, si è parlato anche di barriere architettoniche e del piano per la loro eliminazione, schema approvato il 18 aprile 2024 nel precedente mandato amministrativo. L’occasione per fare il punto è stata fornita dall’interrogazione presentata da Luciano Toscani e condivisa con Alessia Tascarella, Luigi Borghesi e Cinzia Soldi.
A fornire l’input per la redazione del documento, come ricordato dal capogruppo di “Casalmaggiore la tua città”, sono state due criticità sottoposte all’attenzione dalla formazione d’opposizione: “Sono pervenute segnalazioni riguardo persistenti difficoltà di accesso per le persone con disabilità, ad esempio – ha ricordato Toscani – per accedere al seggio di Vicobellignano o al Concass in via Corsica, in questo caso per via del montascale guasto. Una città in cui si possono muovere le persone con difficoltà di deambulazione è una città in cui si possono muovere facilmente tutti. Credo che sia uno dei primi doveri di un amministratore pubblico. È un impegno di civiltà per la nostra città”.
In seguito è intervenuto il vicesindaco Vanni Leoni: “Le premesse dell’interrogazione esprimono in modo evidente il vero valore della normativa di riferimento sul PEBA (Piano Eliminazione Barriere Architettoniche) e l’importanza di vivere in una città accessibile a tutti. È questo il motivo che ha spinto la giunta, nel precedente mandato, ad approvare questo progetto”.
Sulle due criticità riportate dalla formazione di minoranza: “Sono questioni attenzionate. Dopo gli interventi di verifica dell’impianto di sollevamento dei disabili al Centro Servizi Sociali effettuati con i nostri tecnici – continua il vicesindaco – abbiamo appurato che l’impianto è funzionante. Questo però non limita le azioni che abbiamo già intrapreso, ovvero una progettazione interna per realizzare, cercando i finanziamenti necessari, una rampa più funzionale”.
Su Vicobellignano sono in essere valutazioni per superare questa specifica criticità: “Stiamo cercando di capire qual è la situazione migliore per ovviare al problema”. In riferimento alla declinazione, nel contesto locale, del PEBA: “Tramite la delibera di giunta del 30 gennaio 2025 – ha continuato Leoni – abbiamo approvato il Piano. Sarà incaricato un progettista, un professionista del settore, per definire quegli interventi prioritari per il territorio di Casalmaggiore. Da lì usciranno tutte le tempistiche, quindi la procedura, i finanziamenti, e si partirà in modo concreto”.
“Ho sentito sia il presidente provinciale dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili, sia il referente di Casalmaggiore, entrambi – ha dichiarato Toscani – sono disponibili ad incontrare l’amministrazione e ad illustrare, dal loro punto di vista, quali sono le priorità e quali sono le richieste”. Proposta accolta favorevolmente dal vicesindaco: “Avevamo già fatto una consultazione all’inizio, ma ben venga – ha concluso Leoni – questa implementazione con chi vive più di noi quello che è il mondo della disabilità”.
L.C.