Piano di Protezione Civile:
il Consiglio approva all’unanimità

Durante l’ultima seduta consiliare è stato approvato all’unanimità dei presenti il Piano di Protezione Civile, un passaggio necessario per aggiornare il pregresso piano d’emergenza comunale per quanto concerne la gestione di situazioni di pericolosità su Casalmaggiore e frazioni.
Il tema è stato introdotto dal sindaco Filippo Bongiovanni: “Il Comune è sempre stato dotato di un piano d’emergenza comunale. Regione e Provincia – ha puntualizzato – hanno esortato a un aggiornamento ai sensi del decreto legislativo 1/2018. In sostanza, sono cambiate alcune regole e norme, e quindi la nuova pianificazione deve essere approvata in sede di Consiglio Comunale.”
In seguito, l’ing. Bontempi ha mostrato una serie di slide per illustrare il nuovo Piano di Protezione Civile, un lavoro che considera diversi aspetti: infrastrutture, competenze, peculiarità del territorio, caratteristiche geologiche, geomorfologiche, idrografiche, senza dimenticare modalità organizzative e gestionali. Uno strumento che dovrà essere aggiornato ogni tre anni, redatto seguendo le linee guida che arrivano a cascata da un sistema che parte dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e quindi dal Dipartimento della Protezione Civile.
Lo schema contiene tutti gli scenari possibili, offrendo una mappatura dei rischi del territorio dal punto di vista idraulico (aspetto connesso ovviamente alla vicinanza con il fiume Po), sismico (in Lombardia, Casalmaggiore è in una zona intermedia), e rispetto alla presenza di industrie sul territorio. Il Piano, uno strumento operativo in caso di contesti emergenziali, si compone di una relazione, una serie di allegati e cartografie. Un documento completo, al cui interno sono state individuate anche aree di attesa e di ricovero, in cui si potranno allestire strutture temporanee abitative.
Da parte del consigliere Luciano Toscani, la richiesta – rivolta all’amministrazione – di adoperarsi per diffondere, divulgare e far conoscere, promuovendo incontri ad hoc, il piano in oggetto, al fine di favorire la conoscenza di questi rischi e delle azioni per contrastarli: “Il Gruppo di Protezione Civile Comunale – ha sottolineato l’esponente di minoranza – potrebbe accogliere volentieri la proposta di essere parte attiva di questo lavoro di divulgazione.” Disponibilità in questo senso dall’amministrazione, anche sulla scorta di quanto già fatto in precedenza con la promozione di momenti informativi, incontri nelle scuole e apposite campagne di sensibilizzazione (Io Non Rischio).
Lorenzo Costa