International Festival al via
E c'è corso da direttore d'orchestra
E’ partita la 27 esima edizione del Casalmaggiore International Festival: 80 tra ragazze e ragazzi che arrivano a Casalmaggiore, suonando poi in vari concerti in tutto il territorio, per affinare la propria tecnica musicale. Prima giornata, domenica, e subito due concerti dall’Auditorium Maffei al Teatro Comunale.
“I due giorni precedenti il Festival sono molto impegnativi per riuscire a fare arrivare tutti gli ospiti a destinazione – ha spiegato Angelo Porzani, presidente degli Amici dell’International Festival – ma stasera (domenica sera, ndr) ci godiamo l’inizio di un’avventura che al solito terrà molto alta la qualità”.
Per Casalmaggiore opportunità anche turistica, mentre non mancano le novità. “Luglio non è un mese di pienone per Casalmaggiore – rimarca il sindaco Filippo Bongiovanni – ma abbiamo il festival, che fa lavorare parecchi bar e ristoranti. E’ un arricchimento a livello culturale ma anche un volano economico per la nostra città”.
“Avremo alcuni tra i migliori gruppi a livello mondiale di musica da camera – spiega Vittorio Rizzi -. Il Borealis Quartet dal Canada, il quartetto Indaco dall’Italia, il Kuss Quartet con due componenti dalla Germania e non solo. La novità dal punto di vista didattico è l’introduzione del corso di direttore d’orchestra tenuta dal Maestro Pietro Veneri del Conservatorio di Parma”.
E poi c’è la storia di Yena Lee, arrivata qui come studentessa e oggi insegnante a sua volta. “Ho iniziato a 18 anni e non mi sono più staccata da questo festival: la mia esperienza personale mi spinge a dire che qui non si impara solo a suonare uno strumento in modo eccellente, ma anche a fare musica d’insieme. E soprattutto si impara l’arte dell’amicizia: sì, Casalmaggiore è per me un posto speciale”.
Giovanni Gardani (video Alessandro Osti)