"Aqua Micans": all'Eridanea
torna il Caffè Letterario
Un nuovo ciclo di appuntamenti, di lettura e incontro, con un unico grande fil rouge. È il Caffè Letterario 2025, evento organizzato dalle Canottieri Eridanea, in collaborazione con la Fondazione Banca dell’acqua e curato, per la prima volta, da Giuseppe Rossetti. 5 appuntamenti con altrettanti esperti, per un progetto che di anno in anno punta ad allargarsi e ad aprire i propri orizzonti.
Al centro della rassegna il tema dell’acqua, affrontato di settimana in settimana sotto diverse sfaccettature, dalla psichiatria all’arte, passando per la poesia e l’ecologia. Da qui, anche il nome: “Aqua Micans, l’eco criticismo nell’antropocene sorbendo un caffè“.
“Ringrazio la società Canottieri Eridania per la fiducia accordatemi nell’organizzare questa rassegna letteraria – ha commentato durante la conferenza stampa di presentazione Giuseppe Romanetti -. Questo progetto, che riprende il caffè letterario che già da qualche anno Eridania portava avanti, l’ho chiamata Aqua Micans: è in realtà tratto da un libro di Raymond Roussel, un episodio di ‘Locus Solus’”.
“L’acqua diventa un elemento rigeneratore – prosegue – e anche le persone terrestri come noi che non vivono nell’acqua, entrandoci si rigenerano. Questo quindi è un omaggio all’acqua, alla sua potenza, alla sua forza”.
“E’ un progetto che portiamo avanti da qualche anno – spiega Silvia Orlandini, presidente di Eridanea – e con grande successo: è il nostro modo per aprirci alla collettività, al territorio. Siamo ben lieti di ospitare sia soci che non soci che siano interessati alla presentazione di questi libri”.
“Nei precedenti anni avevamo dato importanza ad autori del territorio – continua – e in questa edizione, grazie a Giuseppe Romanetti, possiamo avere un respiro un po’ più ampio. Il tema sarà l’acqua: noi siamo sull’acqua, siamo gente di Po; quindi tantissimi temi che verranno trattati.
Ad aprire il ciclo di appuntamenti giovedì 28 agosto alle ore 21 Danilo Trombin, guardia forestale, con un incontro dal titolo “Viaggio nel Delta del Po, guida sentimentale all’ultima frontiera”.
A seguire, giovedì 4 settembre, l’acqua verrà affrontata nella sua veste più artistica con Teresa Maresca; l’11 settembre poi il professore Riccardo Groppali presenterà il volume “Lanche e morte del Po Cremonese”.
L’iniziativa prosegue poi giovedì 18 settembre con lo psicologo e psicoterapeuta Luigi Paterlini, che terrà un incontro dal titolo “Luigi Ghirri, dentro lo scatto di un analista”. Chiude infine la rassegna, il 25 settembre Loretto Rafanelli con “La luce dell’acqua”. Il progetto è stato possibile anche grazie al sostegno di Padania Acque e della Fondazione Banca dell’Acqua ETS.
“Come Fondazione – spiega il presidente Angelo Mantovani – ci occupiamo anche di promulgare l’importanza dell’acqua, soprattutto per le nuove generazioni, nelle scuole e nei circoli. Temi che sono molto importanti per tutte le persone che vivono in società come la Canottieri Eridanea, dove si svolgerà questo caffè letterario”.
“Spero che la rassegna possa interessare – conclude Romanetti – perché l’acqua è un tema basilare, importante e fondamentale per la vita dell’uomo: quindi, partecipate e venite numerosi”.
Andrea Colla (video Alessandro Osti)