Cronaca

Viadana: inaugurata la nuova
pista ciclabile in via Al Ponte

Il tratto di ciclabile in via Al Ponte è dedicato a Sergio Parazzi, sindaco di Viadana dal 1993 al 1997

Alla presenza dell’amministrazione e di diversi consiglieri comunali, è stata inaugurata la nuova pista ciclabile in via Al Ponte, realizzata dal Comune di Viadana grazie ad uno stanziamento regionale. In rappresentanza dell’Ente di Palazzo Lombardia è intervenuta Alessandra Cappellari, consigliere regionale firmataria dell’Odg nel 2020, con cui si destinavano le risorse alla cittadina rivierasca.

L’opera è dedicata alla memoria dell’ex sindaco Sergio Parazzi, primo cittadino dal 1993 al 1997. Dirigente d’azienda, dopo il collocamento a riposo si spese per la cosa pubblica. Diversi i risultati conseguiti durante il suo mandato alla guida di Viadana. In primis, riavviò i lavori del PalaFarina e realizzò la Casa Albergo La Meridiana, struttura diventata, nel corso del tempo, punto di riferimento per le attività sociali dei viadanesi.

Inoltre, grazie alla bonifica dell’ex Cebogas, situata in via Al Ponte, permise la futura realizzazione del Parco Badel Powell e dell’Arena Spettacoli, aree che sono state restituite alla collettività nel corso dell’attuale mandato amministrativo a seguito di rilevanti interventi di recupero e rigenerazione. Il tutto in continuità con lo schema impostato dalla giunta precedente.

Spazi al centro della socialità per i viadanesi e per gli abitanti dei comuni limitrofi. Assume dunque ancora più valore l’inaugurazione del tratto di ciclabile, in prossimità dei luoghi che iniziarono quel percorso di trasformazione che si è concretizzato nel recente passato sotto la giunta guidata da Nicola Cavatorta.

Venerdì pomeriggio, dopo aver citato Cappellari, il sindaco ha ringraziato chi ha permesso di raggiungere l’obiettivo: “È stato fatto un gran lavoro da parte dell’Ufficio Tecnico: dall’arch. Rocco Tenca, dall’assessore ai lavori pubblici Ivan Gualerzi prima e da Romano Bellini (che ora ricopre questo incarico nell’amministrazione di Viadana) nell’ultima fase”.

Una tempistica su cui ha pesato la peculiarità dell’ambiente in cui sorge la ciclabile, ovvero l’area golenale, con tutte le conseguenze connesse al contesto. “I lavori sono stati possibili solo in determinati periodi dell’anno, in accordo con la Provincia di Mantova per i vincoli ambientali e comunque quando non si verificavano piene del Po. Infine, proprio quest’anno, ad aprile, si è resa necessaria un’interruzione a seguito della piena del Po”.

Cavatorta ha proseguito restituendo la dimensione complessiva dell’impegno del Comune in via Al Ponte: “Contestualmente sono stati effettuati anche interventi di posa delle condutture idriche per l’acqua potabile, che collegano lo stadio Bertolani all’attracco fluviale, ovvero la sede della società sportiva Gruppo Canoe”.

Un tassello di uno schema più ampio che guarda ad una mobilità dolce. La nuova ciclabile, che copre un tratto di circa 800 metri, si interseca con la ciclovia VenTo, arteria di raccordo tra Cremona e l’Emilia Romagna, e che è stata asfaltata, quindi resa più fruibile, solo pochi mesi fa.  “Ora, a tutti gli effetti, è possibile percorrere in totale sicurezza, per oltre 4 chilometri, a piedi o in bicicletta, il percorso che dal fiume Po conduce alle frazioni sud del nostro Comune, ovvero Cogozzo e Cicognara, passando attraverso il centro cittadino e toccando i punti di maggiore interesse di Viadana”.

Lorenzo Costa 

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