Viadana, al MuVi 38 nuovi
progetti formativi per le scuole

MuVi: mercoledì 15 ottobre sono stati presentati i 38 progetti formativi pensati per nidi, scuole dell’infanzia, primaria, secondaria di primo grado e per il biennio della secondaria di secondo grado. Un’offerta sempre più strutturata, ampia, eterogenea che restituisce l’impegno da parte dell’istituzione culturale viadanese e dell’amministrazione nel rafforzare costantemente la proposta formativa.
“Le attività didattiche – afferma Daniela Sogliani, Direttore del MuVi – sono pensate per pubblici diversi, dalle scuole dell’infanzia agli adolescenti e il nostro obiettivo è stimolare la curiosità, favorire l’apprendimento e avvicinare all’arte, alla storia e alla lettura in maniera coinvolgente e consapevole. Laboratori creativi, visite guidate tematiche, percorsi interattivi e progetti speciali contribuiscono a far riscoprire il nostro Polo culturale come un luogo vivo, capace di dialogare con il presente e di offrire strumenti per comprendere il passato”.
Come detto lo spettro di attività e iniziative, anche, in ambito formativo è decisamente ampio – il tutto in linea con la parallela, costante, implementazione delle iniziative promosse dall’insediamento di Sogliani e la pubblicazione, edita dal MuVi, in cui sono stati sintetizzati i 38 progetti in essere ne è un esempio. Gli insegnanti possono ritirare gratuitamente il libretto all’ingresso del MuVi.
Nello specifico, i progetti vertono sulla presentazione della Biblioteca civica ai più piccoli, su letture tematiche, su laboratori del Museo civico dedicati ai fossili, ai profumi o all’antico Egitto. Per i più grandi i temi sono le connessioni emozionali tra libri, musica e cinema.
Insieme all’Assessore alla Cultura e Istruzione, Rossella Bacchi e al Direttore del MuVi, Daniela Sogliani, gli operatori didattici di Kleio (Manuela Amadasi e Ilaria Saviola) e quelli della Biblioteca civica (Monica Martelli e Elena Montù) hanno illustrato i vari percorsi didattici per le scuole, soffermandosi sulle numerose opportunità formative che il MuVi offre a tutte le scuole del territorio e non solo del viadanese.
Nelle parole dell’assessore traspare l’attenzione del Comune nel valorizzare contesti di dialogo, partecipazione, conoscenza: “Il Museo e la Biblioteca del MuVi non sono soltanto luoghi di conservazione e lettura ma veri e propri spazi di incontro, crescita e dialogo. La nostra missione è quella di rendere il patrimonio culturale accessibile a tutti, trasformando ogni visita in un’esperienza di conoscenza e partecipazione attiva. Ringrazio tutti gli operatori che con dedizione si dedicano a questi progetti ogni anno”.
L.C.