Gazzuolo, si spacca la maggioranza:
cade l’amministrazione Minari

Sei consiglieri comunali, tra cui Davide Gastaldi, vicesindaco di Gazzuolo, hanno presentato le dimissioni. Si chiude così, a tre anni dall’insediamento, l’esperienza dell’amministrazione guidata dal primo cittadino Andrea Minari.

Una rottura nell’aria da tempo, alla luce di contrasti insanabili emersi in seno alla maggioranza. Lo strappo ha portato, nel mese di maggio, i rappresentanti dell’ente — espressione di un fronte critico tra le formazioni che sostenevano l’amministrazione — a formare “Confronto Civico”, un gruppo sorto per chiedere più coinvolgimento, trasparenza e dialogo in merito a diverse scelte di carattere amministrativo.

Auspici rivelatisi poi inattesi, che hanno portato gli ex rappresentanti di maggioranza a staccare la spina alla giunta. Oltre a Gastaldi hanno rassegnato le proprie dimissioni Enzo Benedetti, Agostino Contesini, Filippo Dalboni, Monica Quaiotti e Patrizia Zangrossi. I sei “dissidenti”, motivando la propria iniziativa, hanno evidenziato come la scelta sia stata inevitabile alla luce “dell’esclusione dalle decisioni su progetti chiave come l’area feste, la gestione dell’aumento della tassa rifiuti e al netto della scarsità di confronto istituzionale”.

Ora si apre la fase del commissariamento. Il segretario comunale comunicherà la situazione al Prefetto, il quale chiederà al Ministero dell’Interno la nomina di un commissario prefettizio. Il commissariamento sarà in essere fino alla prossima tornata elettorale, prevista per la primavera 2026.

L.C.