Videosorveglianza e sicurezza,
Zanichelli relatore ad AnciLab
Intercettare risorse per installare, potenziare e implementare i sistemi di videosorveglianza. Se ne è parlato al convegno promosso da AnciLab Lombardia, spazio di confronto per amministratori del territorio durante un incontro incentrato sul tema della sicurezza urbana. Nel suo intervento, Luca Zanichelli ha evidenziato l’importanza, per i piccoli comuni lombardi, di poter accedere a finanziamenti e stanziamenti mirati per assicurare una copertura efficace del territorio.
Nella propria argomentazione, il sindaco di Rivarolo del Re si è soffermato sulla necessità di assicurare un monitoraggio sempre più puntuale, capillare, al fine di intervenire tempestivamente: “Ritengo che l’obiettivo debba essere il raggiungimento di un sistema di telecamere integrato e di infrastrutture digitali che consenta la gestione e la trasmissione delle immagini in tempo reale da diversi punti del territorio verso una centrale operativa unica provinciale”.
Zanichelli ha proseguito ponendo ai propri interlocutori altre criticità a cui enti di dimensioni ridotte sono più esposti parlando di sicurezza urbana: “È un dato di fatto che molti piccoli comuni, sotto i 5.000 abitanti, non dispongono di un corpo di Polizia Locale o hanno personale ridottissimo (400 comuni in Lombardia non hanno il vigile; altri, spesso, hanno un solo agente su vaste superfici territoriali). Questa rappresenta una grave criticità per la sicurezza urbana e per lo svolgimento delle pratiche amministrative in capo alla Polizia Locale”.
Un’ulteriore problematica che il primo cittadino di Rivarolo del Re ha posto ai propri interlocutori è quella dell’organico, spesso numericamente insufficiente, dei vigili urbani: “Regione Lombardia consiglia l’organizzazione delle gestioni associate della Polizia Locale, ossia i comuni possono unirsi in convenzione per gestire un servizio di polizia locale comune. Sono già state sperimentate queste gestioni associate e personalmente reputo che, senza risorse umane a disposizione per implementare gli organici nei singoli comuni, sia difficoltoso aderire a qualsiasi tipo di gestione”.
Una partita, quella della sicurezza, in cui è fondamentale il supporto di istituzioni gerarchicamente superiori: “I piccoli comuni devono essere necessariamente sostenuti finanziariamente nella spesa corrente dallo Stato, nel caso specifico delle assunzioni degli agenti di Polizia Locale, in quanto è ormai impossibile che un comune con meno di 5.000 abitanti riesca a sopperire all’implementazione di personale con risorse di bilancio proprie.
L’importanza della Polizia Locale nei piccoli comuni è spesso sottovalutata dai poteri decisionali superiori, ma in realtà è fondamentale per la sicurezza, la legalità e la qualità della vita dei cittadini. Si tratta dell’autorità di prossimità per eccellenza: è la presenza dello Stato sul territorio, vicina ai cittadini e ai problemi concreti della quotidianità urbana e sociale. Importante è il progresso tecnologico con l’impiego di infrastrutture e dispositivi, ma senza la possibilità di avere le risorse umane a disposizione di tutti i comuni presenti sul territorio è inevitabile che il sistema zoppichi”.

Lorenzo Costa