“Gh’era na volta”: Viadana celebra
Pedar, cantastorie della Bassa
Pietro “Pedar” Borettini è stato artista, cantastorie, personaggio e protagonista di un territorio. Custode delle sue tradizioni, cantore della sua essenza più autentica. Figura transgenerazionale, in grado di intercettare l’interesse di persone di ogni fascia d’età. Ora quella comunità che ha descritto per tanti anni in modo così efficace e originale, ne celebra il lascito.
Stasera, mercoledì 29 ottobre, alle 21, presso la Sala Saviola del MuVi, si terrà la presentazione della raccolta di racconti, disegni e poesie intitolata “Gh’era na volta” di Pedar, a cura di Luigi Cavatorta. Dopo un’introduzione affidata a Ernesto Flisi, Simone Coroni leggerà alcuni passi tratti dal volume.
Quelle che risuoneranno nel polo culturale viadanese saranno frammenti di una trasversalità artistica ed espressiva da sempre essenza di Borettini. Ad impreziosire la serata, il commento musicale di Paolo e Marcello Bergamaschi.
Per l’occasione saranno presenti il curatore della pubblicazione e il presidente del Club San Pietro, Ennio Zanoni. L’incontro è patrocinato dal Comune di Viadana e realizzato con il supporto di MuVi, Informagiovani Viadana, Apeiron APS, Kelio, Fondazione Ponchiroli, Società Storica Viadanese e Pro Loco Viadana.
L.C.