Festa del Ringraziamento:
34 anni di tradizione
A Pomponesco torna la Festa del Ringraziamento, sabato 8 e domenica 9 novembre: due giorni dedicati alla tradizione contadina tra folclore, gastronomia, cultura popolare, giochi e antichi mestieri.
“Il tempo passa… la tradizione rimane”: quella della Festa del Ringraziamento, in programma sabato 8 e domenica 9 novembre a Pomponesco, prosegue da 34 anni. Come affermano gli organizzatori, “non è solo una festa: è il cuore della nostra storia che batte!”. Un evento in cui, appunto, la storia, la tradizione contadina è elemento cardine di una due giorni scandita da un ricco programma tra folclore, gastronomia e riscoperta della cultura locale. La manifestazione è promossa da Pro Loco, Comune e Giovani Agricoltori di Pomponesco, patrocinata dalla Provincia di Mantova e realizzata con il supporto di sponsor
Nella giornata inaugurale, l’esposizione di attrezzi e trattori d’epoca si alternerà a quella di nuovi modelli. In mattinata la dimostrazione di fast pulling per categorie da 0 a 100 CV e da 100 fino ai prototipi. Saranno ammesse tutte le tipologie di trattori. Dopo il pranzo, alle 14.30, il raduno e l’esposizione di auto sportive in collaborazione con il gruppo Zerocompromis Crew.
Nel pomeriggio i norcini realizzeranno il cotechino da Guinness dei primati, mentre ai più piccoli sarà proposta la rassegna di giochi di una volta sull’aia.
Domenica 9, alle 8.30, l’arrivo dei trattori, il raduno e la sfilata per le vie del paese; a seguire la dimostrazione d’aratura d’epoca nei terreni adiacenti alla manifestazione; alle 11 la Santa Messa di Ringraziamento, a cui seguirà la benedizione di tutti i trattori; alle 12.30 il pranzo della tradizione (prenotazioni al numero 3662981059). Nel pomeriggio riprenderanno le attività in piazza: dalle 15 la sfida dei boscaioli, e ancora tiro alla fune, corsa con i sacchi, tiro al trattore, gimkana trattoristica e la cuccagna gigante (iscrizioni delle squadre al numero 3470243821).
Inoltre, per tutta la giornata sarà presente il gruppo di antichi mestieri, che presenterà al pubblico i lavori scomparsi del Novecento. Durante il fine settimana i casari trasformeranno il latte in Grana Padano e i norcini prepareranno i ciccioli secondo la tradizione. Spazio anche al modellismo agricolo con l’esposizione a cura di Luigi Morselli. La manifestazione si svolgerà nel piazzale antistante le strutture sportive.
L.C.