Eduscopio 2025, al Ghisleri
il punteggio più alto in provincia
Come ogni anno la Fondazione Agnelli ha aggiornato la piattaforma online che assegna punteggi alle singole istituzioni scolastiche in base ai risultati dei diplomati durante la carriera universitaria o all'inserimento nel mondo del lavoro.
La Fondazione Agnelli ha aggiornato al 2025 la piattaforma online Eduscopio, che da anni consente di confrontare gli istituti d’istruzione secondaria sulla base di diversi parametri, quali i risultati degli studenti dopo la maturità, attraverso gli esiti universitari e lavorativi.
Le scuole sono suddivise in due gruppi a cui corrispondono due metri di giudizio: quelle che preparano per gli studi universitari (oltre ai licei sono inseriti anche gli istituti tecnici) e quelle che preparano al mondo del lavoro (istituti tecnici e professionali).
I criteri su cui sono costruiti i punteggi per quest’ultima categoria sono: la percentuale di ragazzi che lavorano entro due anni dal diploma e la coerenza del lavoro trovato con gli studi compiuti. Per quanto riguarda invece l’efficacia della scuola in ottica università, viene considerata la media dei voti conseguiti agli esami universitari e la percentuale degli esami superati. In pratica si segue il criterio per cui è imporrtante non solo superare gli esami nei tempi previsti, ma anche farlo bene, cioè con buoni voti.
Per ciascuna scuola le schede di Eduscopio inoltre forniscono informazioni di dettaglio su cosa fanno i diplomati (università/lavoro/altro), sulla stabilità del lavoro (tempo determinato o indeterminato), sulla distanza del lavoro da casa.
Sulla base di questi criteri la scuola superiore migliore d’Italia è il liceo scientifico delle scienze applicate di Este, che totalizza un punteggio di 94,45/100, mentre in provincia di Cremona il punteggio massimo lo ottiene l’Istituto Tecnico Ghisleri Vacchelli di Cremona con 84,6 per indice di occupazione dei diplomati e quello più basso lo Stradivari (38,7) per i corsi professionali di operatore del legno – arredo; della moda; di liuteria.
Il Liceo Manin di Cremona figura con il punteggio più alto tra i licei della provincia (78,84) e restando tra i Classici, è seguito a ruota dal Romani di Casalmaggiore, dal Racchetti da Vinci di Crema e dal Vida di Cremona (paritario). L‘Aselli primeggia tra i licei scientifici tradizionali (74,32) pressochè a pari merito con il Racchetti da Vinci , mentre tra gli scientifici a indirizzo sportivo il Pacioli di Crema supera il Torriani di Cremona. Tra le Scienze applicate primeggia il Galilei di Crema (77,82) seguito dall’Aselli (76,08).
Tra gli altri licei quello delle Scienze Umane vede il Munari di Crema (61,57) superare l‘Anguissola di Cremona (58,74), mentre tra i Licei Linguistici è il Racchetti da Vinci a totalizzare il punteggio più alto (70,57 contro il 65,77 del Manin).
Il Liceo artistico Stradivari di Cremona ottiene 65,13/100; il Munari di Crema 61,98.
Per quanto riguarda gli Istituti Tecnici, è ancora il Ghisleri Vacchelli ad ottenere il punteggio migliore anche in ottica di proseguimento degli studi all’università con 70,91 (settore tecnico tecnologico). Lo seguono il Galilei con 58,73, il Pacioli con 57,52, il Torriani con 56,84, il Romani con 52,73 e lo Stanga con 50,06.
Se si considera invece l’efficacia degli insegnamenti per l‘inserimento nel mondo del lavoro (indice di occupazione dei diplomati) oltre al primato del Ghisleri Vacchelli (84,6) si evidenziano il Romani (69,23), il Torriani (69,19), lo Stanga e il Galilei (64,32).
Giuliana Biagi
SCARICA QUI L’ELENCO COMPLETO DELLE SCUOLE