Benessere sul luogo di lavoro,
anche Viadana nella rete di ATS
Il 4 dicembre, il Direttore Generale di ATS Val Padana Stefano Manfredi e il Sindaco di Viadana Nicola Cavatorta hanno sottoscritto il “Protocollo d’intesa locale per lo sviluppo del programma Workplace Health Promotion (WHP) Lombardia – Luoghi di lavoro che promuovono salute” che formalizza l’ingresso del comune viadanese nella Rete Locale WHP. Tale Rete vede coinvolte nel territorio di ATS Val Padana già 273 sedi aziendali di cui 158 in provincia di Cremona e 115 in provincia di Mantova.
In linea con il Piano Regionale della Prevenzione 2021-2025 e con la programmazione locale (Piano Integrato Locale 2025), il protocollo – che resterà in vigore fino al 31 dicembre 2029 – rappresenta la base su cui si fonda la collaborazione tra l’ATS e il Comune di Viadana per lo sviluppo di politiche e buone pratiche orientate alla promozione della salute dei lavoratori.
Con la firma del documento. il Comune di Viadana aderisce al programma WHP introducendo da subito 6 sedi lavoro; grazie al prezioso lavoro della referente WHP del Comune di Viadana Eleonora Cavazzoni, si lavorerà da subito – d’intesa con ATS – per promuovere attivamente l’iniziativa, informare e coinvolgere la popolazione del territorio; realizzare azioni da sviluppare nell’ area “Attività fisica” nei luoghi di lavoro; sostenere le Farmacie e le Associazioni del territorio ad attivare – laddove possibile – in modo autonomo Gruppi di Cammino e Piedibus seguendo le procedure indicate da ATS; collaborare per la promozione dei programmi predefiniti da realizzare principalmente nel contesto scolastico, nei luoghi di lavoro, nella comunità e nei primi 1000 giorni di vita; promuovere l’incremento dell’attività fisica rivolta ai minori da includere nell’offerta formativa rivolta alle scuole mediante il Catalogo “La Salute a Scuola: progettare in rete” realizzato dall’ATS.
“L’adesione del Comune di Viadana, grazie al lavoro svolto dalla Struttura di Promozione della Salute e Prevenzione Fattori di Rischio Comportamentali di ATS, è un ulteriore importante tassello – ha dichiarato Stefano Manfredi, Direttore Generale di ATS della Val Padana – non solo di ampliamento della Rete Locale WHP, ma anche di diffusione di buone pratiche di salute e stili di vita positivi che tanto contribuiscono a radicare la cultura della prevenzione. Il protocollo incentiva infatti tutte quelle azioni che promuovono ambienti favorevoli alla salute e azioni orientate alla prevenzione delle malattie croniche come ad esempio l’alimentazione salutare, l’importanza dell’attività fisica e del movimento, il contrasto al tabagismo e al consumo a rischio di alcool, capaci di contrastare o rallentare l’insorgere delle malattie croniche e degenerative”.
“L’adesione del Comune di Viadana al programma WHP – ha commentato Laura Rubagotti, Responsabile della Struttura Promozione della Salute e Prevenzione Fattori di Rischio Comportamentali – è un atto di responsabilità sociale che apporta benefici diffusi all’intera comunità. Non si limita a migliorare la salute dei dipendenti comunali, ma crea un modello positivo per tutte le aziende e i cittadini del territorio, fungendo da catalizzatore per la promozione di stili di vita salutari. Questo impegno rafforza il capitale sociale e la coesione territoriale, valorizza l’immagine istituzionale del Comune come Luogo che promuove salute e, in linea con il Piano Regionale della Prevenzione, contribuisce direttamente al miglioramento della salute pubblica e alla riduzione delle malattie croniche di questa comunità”.
“Ringrazio vivamente ATS per il coinvolgimento in questo importante progetto che avrà ricadute positive nel futuro prossimo. – ha aggiunto Nicola Cavatorta, Sindaco di Viadana – Come Amministrazione Comunale sentivamo la necessità fin dagli anni scorsi di investire nelle buone pratiche di salute e stili di vita positivi contribuendo fattivamente a radicare la cultura della prevenzione. Con questo Protocollo riceviamo lo strumento adeguato con il quale porci degli obbiettivi, inserendoci in una rete nella quale sono già presenti numerose realtà del territorio.”
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