“In-visibili: donne, diritti
e delitti" a Gussola il 10 dicembre

Dopo l’ottimo riscontro dello scorso 25 novembre al Teatro Novecento di Pomponesco, l’evento teatrale Intermeeting – frutto della collaborazione tra Soroptimist Terre dell’Oglio Po, Lions Club Casalmaggiore e Lions Club Nova Civitas Sabbioneta – sarà riproposto mercoledì 10 dicembre alle 21 presso la Sala Civica Papa Giovanni Paolo II, in Piazza Comaschi a Gussola.

Una proposta di alto profilo, promossa in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti Umani che si celebra ogni anno in tutto il mondo. L’ingresso sarà a offerta libera: quanto raccolto sarà devoluto al progetto “Borsa di studio Anna Bianchi” che, con il sostegno dell’associazione Cisda (Coordinamento Italiano Sostegno Donne Afghane), sta promuovendo scuole segrete in Afghanistan. Un’azione per supportare, per quanto possibile, tutte le donne di quel Paese, vittime della persecuzione di genere, con livelli di violazione dei diritti umani senza precedenti.

“Attraverso una serie di letture drammatizzate, intense e coinvolgenti – anticipano dai sodalizi coinvolti – lo spettacolo affronterà il delicato e cruciale tema della violenza sulle donne. L’obiettivo è duplice: far entrare i presenti nelle complesse dinamiche relazionali che spingono le vittime a sottovalutare i pericoli e, allo stesso tempo, analizzare le spirali che inducono i carnefici a compiere delitti efferati sulle donne che dichiarano di amare. La rappresentazione non si limiterà alle forme più note di abuso, ma intende analizzare come le manifestazioni di violenza si evolvano parallelamente ai cambiamenti della società”.

Oltre alla violenza domestica e a quella economica, l’evento analizzerà il fenomeno della cyber violenza: “Le nuove forme di violenza digitale (come revenge porn, stalking online e cyberbullismo) si rivelano estremamente pericolose per il loro effetto devastante a livello psicologico, in quanto, sfruttando la pervasività del web, queste aggressioni hanno la capacità di raggiungere la vittima ovunque e in qualsiasi momento, generando un trauma profondo”.

Il fenomeno è in crescita e coinvolge donne in età sempre più giovane, spesso principali vittime delle insidiose dinamiche del digitale. Un focus particolare sarà dedicato alla Convenzione di Istanbul (il primo strumento legale internazionale vincolante del Consiglio d’Europa per prevenire e combattere la violenza contro le donne), a cui l’Italia ha aderito nel 2013, sottolineando come la sua piena e completa applicazione sia un obiettivo ancora lontano.

Dai promotori si auspica ampia partecipazione a un evento di sensibilizzazione e riflessione, fondamentale per mantenere alta l’attenzione su questa grave problematica.

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