Supporto all’Odv, la replica
dell'amministrazione ad Arces
L’Amministrazione Comunale di Viadana replica ad Arces, dando una lettura differente rispetto a quella fornita dall’Odv circa il sostegno ricevuto dall’Ente. Il supporto dell’istituzione locale non sarebbe mai mancato nel corso del tempo a beneficio dei volontari.
Un’attenzione nel recepire le istanze dell’associazione guidata dal presidente Giuseppe Guarino, che si è concretizzata nella concessione di locali per le attività dell’Odv, che, seppur con tutte le criticità degli stessi, è avvenuta a titolo gratuito.
“Va specificato che una sede, di proprietà comunale, è stata messa a disposizione dell’associazione Arces fin da prima del 2016, anche se all’epoca era gravata da un canone forfettario e situata lontana dal centro cittadino.
Dal 2016 al 2020, con l’arrivo della nuova Amministrazione Comunale, conseguentemente al commissariamento, Arces è stata beneficiaria di una diversa sede di ampiezza pari a 140 mq, a titolo gratuito. Nel 2019, con apposita richiesta di cambio locali effettuata dal presidente, fu concessa una sede più piccola di 50 mq, sempre a titolo gratuito”.
Un’ulteriore precisazione riguarda il supporto economico del Comune di Viadana nei confronti dell’associazione: “Dal 2016 al 2023 Arces è stata beneficiaria di contributi annui per un totale che ammonta a 5.758,13 euro.
Non risulta dagli uffici che, prima del 2016, siano state erogate altre risorse. Va precisato che tali contributi sono finalizzati a sostenere specifici e documentati progetti, non rientranti nell’ordinaria attività. Questi sono i requisiti del bando, validi per tutte le associazioni. Se Arces non è stata beneficiaria di ulteriori contributi, è perché la documentazione prodotta non rientrava nella casistica necessaria ad ottenerli”.
L.C.