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Diritto allo studio: alla Diotti
l’eredità di Don Milani

L’esperienza di Don Lorenzo Milani e di Barbiana alla scuola di Diotti di Casalmaggiore, in un territorio segnato nella vicina Bozzolo da un altro profeta del Novecento, ossia Don Primo Mazzolari, spesso accostato proprio a Don Milani. Una mattinata in cui gli studenti della scuola media casalese hanno potuto disquisire di temi alti e nobili, trattati però con la giusta semplicità per fare breccia, come il tema del diritto allo studio.

“Come Fondazione Don Milani ci dedichiamo in particolar modo da una parte a preparare gli insegnanti per l’educazione civica – ha spiegato il presidente della Fondazione Agostino Burberi -. Abbiamo in corso un corso online dove sono iscritti 270 insegnanti, un giorno alla settimana, due ore alla settimana, dove i giuristi e i costituzionalisti illustrano e spiegano la nostra Costituzione, perché è stata rintrodotta l‘educazione civica, però bisogna che gli insegnanti siano preparati per spiegarla al meglio ai ragazzi e questa è una delle linee. Abbiamo poi un’altra iniziativa in accordo con la Crusca proprio nelle scuole medie, ossia insegnare ai giovani in un anno 100 vocaboli nuovi, perché il rischio della perdita della lingua è drammatico”.

Un percorso per celebrare il cammino verso gli 80 anni della Repubblica, promosso dalla Prefettura di Cremona e realizzato col supporto della Provincia di Cremona, dei Comuni di Cremona, Crema e Casalmaggiore e della Camera di Commercio Cremona-Mantova-Pavia. Una proposta che si avvalsa inoltre del supporto dell’Associazione Industriale di Cremona e dello IAL, Centro di Formazione Professionale di Cremona, per quanto concerne la parte grafica dell’iniziativa. “Ci siamo concentrati – spiega la responsabile Giusy Rosato – sull’articolo 34 della Costituzione, ossia il diritto allo studio. Chi meglio dei nostri studenti possono essere i fruitori di un incontro formativo ed educativo sul diritto all’istruzione a partire dall’azione di Barbiana come riscatto, emancipazione e giustizia?”.

Giovanni Gardani (video Alessandro Osti)

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